Calcio serie D

Anche il San Donato Tavarnelle si arrende al virus. Tanti rinvii per ’colpa’ degli altri, ora cambia tutto

di Giovanni Puleri

Era rimasta l’unica squadra fiorentina a restare immune dal virus del Covid-19 per rispettando tutte le regole e accorgimenti del protocollo sanitario. Purtroppo, anche il San Donato Tavarnelle si è dovuto arrendere: dalla scorsa settimana ben dodici giocatori sono in quarantena preventiva. Saltato il tanto atteso recupero di domenica scorsa con lo Scandicci, sarà rinviato a data da destinarsi anche quello di domenica prossima con il Foligno alla ripresa ufficiale del campionato di serie D. Nelle prossime ore, come si vocifera, la Lega Nazionale Dilettanti dovrebbe rendere noto il tanto atteso nuovo protocollo con regole chiare per tutti, spiegando se una gara si giocherà o meno. Fino adesso per un solo caso di positività le squadre hanno chiesto il rinvio, ma per il futuro cambia tutto.

Si ipotizza che per rinviare la gara occorreranno almeno 4 o 5 positivi (due giocatori dovranno essere under). Inoltre, è previsto l’esecuzione di due tamponi rapidi per giocatori, tecnici, dirigenti e collaboratori di ogni squadra (40 componenti) alla vigilia e all’indomani della partita disputata o alla ripresa degli allenamenti. Intanto al San Donato Tavarnelle dovranno essere di nuovo calendarizzate le tre gare da recuperare: Scandicci, Aquila Montevarchi e Trestina; più quella di domenica con il Foligno. La società gialloblù del presidente Andrea Bacci ha comunicato che tutta l’attività agonistica è stata sospesa e i dodici giocatori sono in quarantena preventiva con tutte le indicazioni della ASL di riferimento e del protocollo della LND. Al termine della quarantena saranno eseguiti di nuovo i tamponi per riprenderà l’attività in sicurezza.

"Purtroppo non possiamo fare diversamente – precisa il direttore sportivo del San Donato, Egidio Bicchierai – E’ una situazione anomala che non facilita certo lo svolgimento regolare del campionato. Per oltre 40 giorni ci siamo sempre allenati regolarmente senza mai scendere in campo per le positività di tesserati delle squadre avversarie. Ora è toccato a noi: purtroppo domenica non giocheremo a Foligno. Non resta aspettare che la situazione torni alla normalità".

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