Fiorentina, Muriel a Careggi per le visite mediche

Il colpo di mercato dei viola arrivato mercoledì sera. "Avevo già parlato tempo fa con Corvino, non vedo l'ora di giocare"

Luis Muriel a Firenze per le visite mediche (foto Germogli)

Luis Muriel a Firenze per le visite mediche (foto Germogli)

Firenze, 3 gennaio 2019 - Il volo da Madrid è atterrato in perfetto orario al ‘Marconi’ di Bologna ieri alle 18,30, seppur in ritardo sulla tabella di marcia ipotizzata dalla Fiorentina a causa del ritardo del volo proveniente dalla Colombia. Poi Luis Muriel, il nuovo attaccante viola, ha raggiunto Firenze a bordo di una vettura messa a disposizione dalla Fiorentina. Cappellino da baseball in testa, sorriso e fisico davvero invidiabile. Un girovita perfetto, segno evidente che il colombiano in Spagna ha lavorato sodo, nonostante abbia avuto poche occasioni per dimostrare il suo talento. Il più contento sarà sicuramente Pioli che, dopo le visite di rito svolte stamani a Careggi (FOTO) avrà a disposizione per il ritiro di Malta un giocatore già pronto da schierare alla ripresa del campionato.

La conferma arriva dallo stesso Muriel che, appena arrivato a Firenze prima di infilarsi nella hall di un hotel accanto alla Leopolda, dice: "Non vedo l’ora di iniziare e cominciare a dimostrare tutto. E’ un calcio che conosco molto bene quello italiano. Non vedo l’ora".

Un corteggiamento iniziato da lontano dal direttore generale dell’area tecnica, Corvino. Pressing andato a buon fine, nonostante il disturbo del Milan, ma la Fiorentina aveva in mano una carta importante, la volontà di Muriel di essere viola: "Sono molto contento di essere qua – attacca –. Ne avevo già parlato tanto tempo fa col direttore, gli avevo dato la mia parola che venivo e ora eccomi qui. Ho tantissima voglia, lo dicevo prima pure al direttore che mi ha chiamato al telefono: non vedo l’ora di iniziare, essere in campo e cominciare a giocare, che è la cosa più importante".

L’arrivo di Muriel ha di fatto acceso il mercato viola, che prosegue senza sosta. I riflettori, adesso, sono puntati sul centrocampo; il ‘sogno’ neppure tanto proibito sarebbe Amadou Diawara, che a Napoli non ha spazio. O almeno non godrebbe della fiducia di Ancelotti. Però la bottega di De Laurentiis è particolarmente cara e non semplice. Ma Corvino, che conosce bene il giocatore, ci vorrebbe provare, senza però sbilanciarsi su altre situazioni (leggi Chiesa). Se ne riparlerà negli ultimi giorni di trattative. Ma gli uomini mercato viola non mollano la Spagna.

Prende sempre più consistenza l’ipotesi Nemanja Radoja, classe 1993. Il centrocampista del Celta Vigo ha il contratto il scadenza a giugno e quindi si avvicina pericolosamente – per gli spagnoli – allo svincolo. Il centrale di centrocampo con passaporto serbo potrebbe essere una soluzione molto valida per tutte le parti in causa. La Fiorentina potrebbe pagare il suo prestito adesso a un prezzo da saldo per poi avere Radoja a zero e definitivo a giugno.

Sul fronte cessioni si lavora sempre per quella di Thereau. Il Genoa avrebbe chiesto informazioni, così come il Parma. Anche Eysseric potrebbe lasciare Firenze e tornare a Nizza per non meno di 5 milioni di euro. Trattativa, anche questa, da costruire

 

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