SANDRA NISTRI
Cronaca

Piscina via di Rimaggio. L’iter prosegue veloce

Nel progetto la creazione di un nuovo polo con tre vasche, spalti, spogliatoi, uffici e bar. E un impianto all’aperto.

Prosegue, con un susseguirsi di atti da parte dell’amministrazione comunale, l’iter per la realizzazione della nuova piscina comunale in via Rimaggio, zona Sud Ferrovia, destinata a sostituire l’attuale impianto di piazza Bagnolet che sarà demolito. Nei giorni scorsi, con diverse determinazioni, è stato fra l’altro dato mandato agli uffici competenti di procedere all’espletamento della procedura di affidamento diretto del servizio di Sorveglianza archeologica in fase di verifica preventiva della presenza di ordigni bellici inesplosi e in fase di esecuzione degli scavi. Affidamento diretto, ad un operatore già individuato, per la campagna di campionamento e analisi delle terre e lavori di scavo e di sbancamento comprensivi di preventive analisi ambientali nell’area in cui l’impianto dovrà nascere. La terza determinazione, di ordine ‘economico’, riguarda invece l’accertamento dell’importo di circa 6 milioni e 800mila euro pari al mutuo concesso per il finanziamento del nuovo impianto, demolizione dell’attuale e riqualificazione della stessa area concesso al Comune di Sesto dall’Istituto per il Credito sportivo. Il costo previsto per il nuovo insediamento sportivo è di 10,9 milioni di euro: oltre al mutuo le altre risorse, 4,2 milioni, saranno ottenute attraverso il finanziamento Pnrr "Missione M5 Componente C2 Investimento 2.2 Piani Urbani Integrati". Un contributo sicuramente cospicuo che, però, porterà ad una decisa accelerazione nei vari step dell’intervento visto che, per ottenere i fondi, la piscina dovrà essere realizzata entro il 2026 così come l’abbattimento della struttura di piazza Bagnolet al posto della quale, come annunciato in più occasioni dalla vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Claudia Pecchioli, sarà realizzato uno spazio verde. Il progetto definitivo della nuova piscina approvato dalla giunta comunale nel febbraio scorso, che ricalca l’impostazione generale già adottata nelle fasi precedenti, prevede la creazione di un nuovo polo con tre vasche, spalti, spogliatoi, uffici e bar ristoro accanto ad una piscina all’aperto, da utilizzare nei mesi estivi, inserita all’interno di un parco. Per non perdere i fondi Pnrr occorrerà però fare davvero presto.