Pd Nardella apre a Bonaccini. Anzi no Risposta al veleno al governatore

di Ilaria Ulivelli

Apertura a Bonaccini, anzi no. Il sindaco Dario Nardella è rimasto infastidito da quanti hanno voluto interpretare le sue parole e più in generale la manifestazione ’Idea Pd’ da lui organizzata a Roma come un endorsement al candidato alla segreteria Pd Stefano Bonaccini. Il problema è che nel congresso Pd le acque si stanno sempre più agitando a sinistra, con la candidatura di Elly Schlein messa in discussione mentre spuntano nomi come funghi e si rifà avanti di nuovo quello dell’ex ministro Enzo Amendola. Nardella aspetta. Prima le idee, ripete come fosse un mantra. In realtà l’appoggio a Bonaccini è la cosa più probabile. Ma evidentemente non è ancora arrivato il momento per renderla esplicita.

"Ritengo che con la manifestazione" il sindaco Nardella, "abbia aperto la strada a quello che potrà essere il suo sostegno alla candidatura di Bonaccini – ha detto Giani – Domenica era la giornata nella quale Nardella avrebbe potuto presentare la sua candidatura, ma se non l’ha fatto e ha preferito dire che era una candidatura di idee significa che la strada con Bonaccini è aperta".

Apriti cielo. Nardella non parla ma per lui lo fa il suo delfino, il neo parlamentare Federico Gianassi. "Alcune ricostruzioni, secondo cui la manifestazione organizzata da Nardella possa aprire la strada a candidature o candidati alla segreteria del Pd sono chiaramente infondate – ha detto Gianassi – Chi ha seguito l’incontro a Roma ha visto che, come era stato annunciato, si è parlato di contenuti, per offrire un contributo al dibattito e al congresso del Pd, a prescindere da eventuali candidati". Anche se lo stesso Bonaccini aveva interpretato positivamente le parole di Nardella. E i loro scambi. "Mi pare che siano arrivate da parte di Dario anche parole di apprezzamento sul lavoro e il rapporto che abbiamo instaurato in questi anni", ha detto Bonaccini. Mentre Gianassi insiste che "chi si aspettava che dall’incontro uscisse una decisione di Nardella non ha compreso lo spirito dell’iniziativa".

Dunque Nardella è apparentemente in stand-by mentre il lavorio dentro il partitone non si ferma che per poche ore a notte fonda.

Ieri sera alla casa del popolo di san Bartolo a Cintoia nuova riunione del comitato pro Bonaccini che si sta allargando. C’era Base riformista, con Luca Lotti. Poi la schiera dei sindaci metropolitani, quadri dirigenti Pd e consiglieri comunali che aveva già partecipato alla prima chiamata di Eugenio Giani si è ripresentata, con lui. Con tantissime nuove adesioni, a partire dal senatore Dario Parrini e amministratori dell’Empolese Valdelsa.