Firenze, 28 dicembre 2022 - Una tela ricamata in tre lunghi anni di lavoro e mandata in dono a Mulino Bianco. E, dopo quel gesto, una serie di video interviste che la stanno rendendo una vera e propria star dei social. È la storia di Millie Cavalieri, artista di Firenzuola, 85 anni, diventata protagonista di varie pillole postate in questi giorni sui social dal noto marchio italiano di Barilla e di un docufilm realizzato da Freeda. Una vicenda iniziata con una telefonata che il servizio consumatori Barilla non aveva subito compreso e che faceva riferimento a un oggetto prezioso e ingombrante da ritirare.
Poi la scoperta del dono, fra lo stupore generale. "Mulino Bianco ha ricevuto un regalo speciale – spiegano sulle pagine dell’azienda - una tela lunga quasi 3 metri, ricamata a seta con 18 mulini ad acqua. Abbiamo deciso di andare a scoprire chi l’aveva inviata. Così abbiamo conosciuto la signora Millie: una persona unica, una sarta di talento ma anche un’artista, che dà grande valore alle piccole cose e trova gioia nel donare amore agli altri, incluso il suo gattino".
E dopo un primo incontro, è nata l’idea di un’intervista, affidata a Freeda, in cui Millie potesse spiegare i motivi del gesto, ma anche raccontare se stessa. Una bella storia, la sua, che durante questi giorni di feste natalizie, ha commosso il pubblico dei social, permettendo a Mulino Bianco di far parlare di sé e del legame con i propri clienti. Nel video, che dal 18 dicembre ha già registrato 82.975 visualizzazioni, Millie accoglie in casa la troupe di Freeda e la accompagna fra opere d’arte e ricami.
Racconta una vita fatta di lavoro e passioni, a partire dall’infanzia, con il grande legame col padre, che aveva una straordinaria voce da tenore. E ancora l’impegno come maestra di taglio già a 17 anni e poi come sarta, l’amore per il marito, ormai scomparso, e l’affetto per il gatto Alì, suo fedele compagno di ogni giornata. E proprio l’uncinetto, insieme a tele e pennelli, permette oggi a Millie di esprimere le proprie emozioni. Come nel caso dell’opera inviata in dono a Parma: una tela color beige, lunga quasi 3 metri, finemente ricamata a seta e ritraente 18 mulini ad acqua, la cui immagine si ispira proprio a quella di alcune scatole di biscotti che la signora aveva in casa.
"Non mi aspettavo certo tutta questa notorietà – racconta Millie – pensavo che da Barilla mi avrebbero ringraziato e che mi avrebbero mandato al massimo qualche prodotto. Invece dopo aver spedito la tela è successo tutto quanto. Non credevo che qualcuno s’interessasse a me, a una vecchietta di 85 anni, che però dentro ne ha venti".
E invece, dopo i primi contatti telefonici (e la consegna di alcuni prodotti in segno di gratitudine), la troupe di Freeda e lo staff di Mulino Bianco hanno raggiunto Firenzuola. "Dipingo perché quello che ho dentro lo metto sulla tela – spiega Millie -. Quando ci riesco sono felice. Le piccole cose fatte con la tua testa, con la tua volontà, con il tuo amore… quelle sono le vere gioie per me. Tutte le cose piccole sono grandi, perché spesso hanno un valore immenso". E l’artista di Firenzuola non manca di dispensare nei video qualche perla di saggezza. "La vita è una poesia – dice - se l’ascolti con orecchi giusti ti dà gioia. La felicità è una cosa effimera: si può essere felici con tanto, con poco e con niente. Io sono felice anche con niente, basta avere un po’ di amore accanto". Chissà che, come è già successo per altre ultraottantenni, anche Millie non possa diventare una nuova star dei social, continuando a raccontare la sua vita e a regalare consigli ai tanti che hanno già mostrato di apprezzare le sue parole.
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