Le armi giapponesi e le infinite leggende ad esse legate sono al centro dell’evento collaterale che apre il prossimo weekend di “Yōkai. Mostri, spiriti e altre inquietudini nelle stampe giapponesi“, l’esposizione in corso al Museo degli Innocenti dedicata agli innumerevoli mostri del folklore nipponico.
Sabato alle 16, Riccardo Franci, curatore dell’armeria del Museo Stibbert, dalle cui collezioni provengono le preziose armi e armature storiche esposte lungo il percorso espositivo, parlerà di spade, katane invincibili e non solo, nell’incontro “Armi leggendarie e leggende sulle armi del Giappone antico“.
Domenica alle 11.30, per gli appassionati di giochi di ruolo e per tutti coloro che amano le sfide c’è “Yōkai! Il gioco di ruolo – Gioca con gli autori“, l’avvincente role play ufficiale della mostra, che permette di impersonare i mostri della mitologia giapponese tradizionale. Un match che ci farà immergere in un mondo fatto di tradizioni, intrighi e leggende.
Nella terra del Sol Levante si tramandano numerosissime storie di armi leggendarie. Alcune fanno parte del folklore, mentre altre emergono persino dai testi fondamentali della religione.
Diverse spade appartenute a personaggi importanti – e tuttora conservate – sono giunte fino a noi, portandosi dietro misteri e maledizioni che continuano ad alimentare l’immaginario collettivo del popolo giapponese. Inoltre, per la loro natura peculiare, le armi sono sempre state oggetto di credenze e falsi miti che spesso si rivelano frutto di fantasia. Di tutto questo, e di molto altro ancora, ci parlerà Riccardo Franci.
Info www.mostrigiapponesi.it.
O.Mu.