"Mi ha violentata fuori dal locale". Ventenne finisce ai domiciliari

La misura dopo oltre sei mesi di indagini. La ragazza, coetanea, si recò in ospedale e fece denuncia

FIRENZE

Si conobbero in un locale estivo cittadino, una sera della scorsa estate, e si appartarono nel parcheggio. Poi lui pretese molto, troppo. E ai no dei lei rispose con una violenza.

Quel giovane adesso ha un nome, e nei giorni scorsi, al termine di una delicata indagine, è finito agli arresti domiciliari.

La polizia di Stato ha dato infatti esecuzione a un’ordinanza del gip del tribunale di Firenze, Agnese Di Girolamo, con cui è stata disposta la misura cautelare nei confronti di un giovane, accusato di violenza sessuale e lesioni personali aggravate.

Vent’anni lui, fiorentino; vent’anni lei, originaria della Valdelsa.

Era la notte del 30 giugno, ed entrambi stavano passando la serata in un noto locale di Rovezzano.

Dalle prime indagini svolte dal commissariato di Poggibonsi, avviate a seguito dell’attivazione del protocollo del ‘’Codice Rosa’’ per violenza sessuale, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Campostaggia” di Poggibonsi (dove la giovane si recò dopo gli abusi che avrebbe subito), era emerso che quella notte, nel parcheggio adiacente al locale, una giovane era stata vittima di abusi sessuali ad opera di uno sconosciuto.

La mattina dello stesso giorno, i poliziotti erano infatti interventi presso l’ospedale ed avevano ricevuto la querela sporta dalla ventenne, ancora sotto choc. La ragazza aveva però poco elementi da offrire: del presunto violentatore sapeva soltanto il nome con cui si era presentato.

I poliziotti si misero subito in moto, senza perdersi d’animo.

A seguito di una scrupolosa ed articolata attività d’indagine, delegata e coordinata dal pm Bendetta Foti, gli agenti della Sezione Anticrimine, grazie agli elementi raccolti anche con ricognizioni effettuate sul luogo del fatto, sono riusciti ad individuare il presunto autore della violenza sulla giovane.

Il ragazzo è stato identificato per M.D.N., anche lui ventenne e nato e residente nel capoluogo toscano.

Alla fine di dicembre, gli agenti del Commissariato di Poggibonsi, hanno eseguito l’ordinanza, emessa dal giudice Di Girolamo, con la quale è stata disposta nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari, tutt’ora in atto, per scongiurare il pericolo di reiterazione del reato, ravvisato dal gip nel suo provvedimento.

ste.bro.