DILEONARDO BARTOLETTI
Cronaca

Matteo e il valzer di insegnanti. Il padre: "Scriverò al ministero"

A Molin del Piano continua la battaglia della famiglia del bambino con problemi di autismo "Ogni anno cambia il maestro di sostegno, raccolta firme per chiedere che non accada più".

Matteo e il valzer di insegnanti. Il padre: "Scriverò al ministero"

Matteo e il valzer di insegnanti. Il padre: "Scriverò al ministero"

di Leonardo Bartoletti

Alla ricerca di conferme. Quelle che Matteo, bambino autistico di Molino del Piano, chiede a gran voce attraverso un appello social. Obiettivo, avere ancora il proprio insegnante a scuola e finirla con quel continuo cambio di figure di supporto con il quale il piccolo, ogni anno, all’inizio della scuola, deve fare i conti. Oggi Matteo (nella foto con i genitori) ha 9 anni e fa la quarta elementare alla Gianni Rodari di Molino. Anche quest’anno ha il suo insegnante ed il proprio educatore. Bravissimi, come sempre. Ma mai gli stessi.

"Sono figure già nominate ed in presenza sin dal primo giorno di questo anno scolastico. – dice il padre di Matteo, Francesco Manzini – Ma lui, come altri ragazzi, avrebbe bisogno della continuità e di una persona scelta in base al singolo percorso riabilitativo. L’ Istituto Comprensivo di Pontassieve ci offre il massimo aiuto possibile perché questo avvenga". Evidentemente, però, non sempre è così. "Matteo – dice ancora il padre – nel suo percorso scolastico, ha cambiato varie figure tra maestre ed educatori, che gli hanno voluto comunque bene e gli sono state di grande aiuto. Così come le maestre e tutti i compagni che lo hanno accolto. Ma lo scoglio più grande resta quello del sistema della nomina degli insegnanti di sostegno, che a causa della graduatoria non permette al personale scolastico di scegliere adeguatamente". Un sistema - e non certo le persone - evidentemente ritenuto sbagliato.

"Lo scorso anno Matteo ha avuto un ottimo maestro che noi lo avremmo rivoluto. Arrivati al periodo delle nomine senza certezze con frustrazione abbiamo provato ad avviare una raccolta firme. Vista la solidarietà ricevuta e il gran numero di adesioni raccolte, vogliamo presentare al provveditorato o anche al Ministero una proposta perchè tutti i bambini con disabilità possano avere le loro figure di riferimento per tutt alle elementari".