La Maria Brasca alla Pergola: "Una donna che non cede mai"

Storia al femminile disegnata negli anni ‘60 con efficace realismo sociale

Una donna vincente che grida al mondo la potenza della passione e l’amore per la vita vissuta fuori da ogni convenzione: uno stimolo a inseguire i propri sogni e vivere con grande fiducia nel futuro. E’ l’indimenticabile Maria Brasca, personaggio che torna sul palco del Teatro della Pergola, dal 16 al 19 maggio (ore 21, ore 19 il giovedì e ore 16 domenica). Marina Rocco è la protagonista di ’La Maria Brasca’ di Giovanni Testori nello spettacolo di Andrée Ruth Shammah e che vede in scena anche Mariella Valentini, Luca Sandri e Filippo Lai. Una storia al femminile disegnata negli anni Sessanta con efficace realismo sociale, che è anche un ritratto indelebile e senza tempo di una donna capace di lottare e di non cedere mai davanti a "sta bestiata che è il mondo".

"La prima Maria Brasca di Giovanni Testori èstata Franca Valeri nel marzo 1960. Trent’anni dopo Adriana Asti ha debuttato come Maria Brasca con la mia regia, proprio dinanzi a lei. Alla prima di Milano, infatti, erano presenti entrambe: Adriana sul palco e Franca in prima fila. Adriana è scesa dal palco e nel parlare all’amica Giuseppa – un personaggio presente nella prima messa in scena del ‘60 – si è rivolta a Franca. Era un modo per creare un passaggio di testimone tra le due attrici e le due messe in scena" racconta il regista. E aggiunge: "Oggi, a distanza di altri trent’anni, questa importante eredità passa a Marina Rocco. Per questo, ad aprire lo spettacolo è la voce di Adriana Asti, che canta la meravigliosa canzone ’Quella cosa in Lombardia’, musiche di Fiorenzo Carpi e testo di Franco Fortini. Marina, riccioli biondi, labbra che si sposano con il timbro di una voce ferma, ma tanto tanto attraente, la ascolta, sorride e manda un bacio, segno tangibile di un legame intangibile, proprio come quello di tanti anni prima tra Adriana e Franca".