LISA CIARDI
Cronaca

Intimidazioni L’amarezza di Fossi: "Clima teso, spero non si vada oltre"

Dopo i falsi necrologi apparsi per la città il sindaco fa chiarezza sui punti centrali delle critiche. Dagli interventi nei cimiteri, fino al riacquisto e alla riapertura di villa Alberti e i lavori in via Roma. .

Intimidazioni L’amarezza di Fossi: "Clima teso, spero non si vada oltre"

Intimidazioni L’amarezza di Fossi: "Clima teso, spero non si vada oltre"

Giovedì è stato bersaglio dell’ultimo di una serie di atti intimidatori: un falso necrologio con nome e foto affisso al cancello di Villa Alberti e in varie vie del paese. Il sindaco di Signa, Giampiero Fossi (Pd), candidato per il secondo mandato col sostegno del centrosinistra e di due civiche, è finito da mesi nel mirino di azioni inquietanti: il pretesto è sempre il degrado dei cimiteri, ma i gesti vanno ben oltre i limiti della civile protesta.

Sindaco che idea si è fatto di questi episodi?

"Purtroppo si è creato, sia pur da parte di una minoranza, un clima molto brutto. È diventato normale che i cittadini vengano cacciati da alcuni gruppi Facebook, legati al nome di Signa, solo perché dicono qualcosa a mio favore. Gli insulti nei miei confronti invece vengono lasciati e alimentati. In questo contesto in cui poche persone cercano di fomentare la rabbia, qualcuno ha preso una deriva inquietante e ora è fuori controllo. Mi auguro che la questione non vada ancora oltre".

Causa o pretesto di tutto è il degrado dei cimiteri: com’è la situazione?

"Sui cimiteri ci siamo trovati a gestire un quadro grave, ne siamo consapevoli. Nel 2019, appena insediato, venni subito attaccato su questi temi. Ma abbiamo lavorato per trovare una soluzione, tutt’altro che semplice, interrompendo i rapporti con la precedente società di gestione e dando il via ai lavori. La situazione è migliorata, ma serve ancora tempo".

Uno dei necrologi è stato messo al cancello di villa alberti, altro motivo di attacchi. crede ancora che sia stato giusto acquistarla?

"Penso che ora ne siano convinti anche i signesi. È bastato aprire il parco la domenica e le polemiche sono finite. Gli stessi gruppi social sui quali si era scatenata l’ondata di fango hanno cambiato tono. Sono convinto anche dell’utilità degli altri immobili acquistati, che valorizzeremo".

Altro nodo dolente sono i lavori su via roma…

"Con i cantieri in corso ci sono grandi disagi. Lo capiamo. Ma siamo convinti che, una volta conclusi i lavori, i cittadini cambieranno idea anche perché non ci sarà la temuta riduzione dei parcheggi".

Ma una vecchia regola dice di evitare cantieri e disagi sotto elezioni: riuscirete a finire prima?

"Dipende molto dal meteo. Ma non importa se i cantieri finiranno prima o dopo: appena abbiamo trovato i finanziamenti siamo partiti perché riteniamo utile l’intervento".