In due rapinano l’ufficio postale di Tavarnuzze Caccia ai banditi fuggiti con ottocento euro

In due, il volto abbastanza visibile, un trincetto in mano per minacciare il cassiere e farsi consegnare quanto era nella sua disponiblità. Pochi secondi, ma di paura, ieri mattina all’ufficio postale di Tavarnuzze. E’ caccia aperta ai due rapinatori.

Erano circa le nove quando all’ufficio postale di via Baruffi due uomini - uno a volto scoperto armato di trincetto e l’altro parzialmente travisato da una mascherina - con le minacce si sono fatti consegnare dalla cassiera la somma di circa 800 euro in contanti.

Poi i due rapinatori sono scappati. Indagini in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Scandicci per identificare gli autori della rapina.

Come primo atto sono state prese in considerazione le immagini delle telecamera dell’ufficio, ma anche eventuali altri impianti che possano aver ripreso la fuga. Non è escluso che almeno un terzo uomo abbia partecipato al colpo restando fuori a far da palo.

La zona di Tavarnuzze dà molte alternativa stradali ai malviventi. La vicinanza con il casello autostradale ma soprattutto con l’imbocco della Firenze Siena moltiplica i possibili itinerari utilizzati.

Ma le indagini sono partite subito e i carabinieri cercheranno di recuperare lo svantaggio nei confronti dei malviventi.

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