"Già gli abitanti non si sentivano più sicuri a uscire in giro la sera per le strade dell’Isolotto, e in tanti si erano barricati tra le quattro mura. Ora devono avere paura pure a stare in casa?" commenta così, con una sorta di paradosso, il susseguirsi di furti ed effrazioni nel quartiere Samuele La Rosa, presidente dell’associazione ’Isolotto Vivo’.
"Quest’estate non c’è stata pace: ladri nelle case, scippi, malandrini che girano in cerca di qualcosa da rubare. – spiega La Rosa – L’ultimo episodio è accaduto martedì mattina: un delinquente si è infilato in un appartamento in via Maccari, passando dalla finestra, e ha portato via uno zaino con portafoglio e documenti. Tutto questo mentre il proprietario era in casa, in un’altra stanza. Se ne è accorto soltanto a fatto avvenuto".
"Un paio di settimane fa invece, a casa di mia nonna in via Massa – prosegue La Rosa – hanno scassinato il portone di notte per infilarsi nel condominio. E non è accaduto solo lì, ma anche in altri palazzi vicino. La gente non ne può più, è un continuo, ci sentiamo abbandonati e gli abitanti sono pronti a scendere di casa per presidiare per conto proprio le strade del quartiere".
Così, da circa una settimana ha lanciato un’iniziativa con altri residenti: "Ho iniziato da solo, poi si sono uniti altri quattro vicini di casa. – spiega Samuele – Facciamo delle girate in macchina o in motorino per le vie del quartiere tutta la notte, dalle 23 alle 5 circa, alternandoci e vigilando. Lo facciamo senza estremismi e senza alcuna dietrologia politica, in maniera civica: vogliamo solo presidiare il rione".
Certo il rientro dalle vacanze di molti ha rallentato i ladri, ma per La Rosa anche questa iniziativa ha contribuito.
Come un episodio sventato di recente sempliecemente con un ’colpo’ di fari della macchina: "Qualche giorno fa ho visto da lontano due loschi soggetti che armeggiavano a un portone, ho acceso gli abbaglianti per vedere meglio cosa stessero facendo e si sono subito dileguati: con tutta probabilità erano dei ladri". La semplice presenza di qualcuno sembra averli scoraggiati. "Negli ultimi giorni, da quando giriamo la sera, le segnalazioni di furti sembrano un po’ diminuite" conclude La Rosa.
Carlo Casini