Giardino dell’Acciaiolo. Inaugurata l’area gioco dedicata a Niccolò Ciatti

Il giardino dell'Acciaiolo a Scandicci intitola l'area gioco a Niccolò Ciatti, vittima nel 2017. La comunità chiede giustizia mentre l'assassino è ancora libero.

Giardino dell’Acciaiolo. Inaugurata l’area gioco dedicata a Niccolò Ciatti

Giardino dell’Acciaiolo. Inaugurata l’area gioco dedicata a Niccolò Ciatti

L’area gioco del giardino dell’Acciaiolo intitolata a Niccolò Ciatti. Ieri la cerimonia, alla presenza dei familiari e del sindaco di Scandicci, Sandro Fallani. "Abbiamo intitolato l’area gioco del giardino Moreno Cipriani a Niccolò – ha detto il primo cittadino -. Sono già passati sette anni dalla morte di Niccolò. Sette anni di ricerca della verità; sette anni di dolore. Un tempo in cui la comunità di Scandicci non ha mai smesso di ricordarlo e di stringersi attorno alla famiglia per chiedere che fosse fatta giustizia: con questa intitolazione potremo ricordarlo sempre, affinché le luci sulla vicenda di Niccolò non si spengano". In verità Scandicci non ha mai dimenticato Niccolò Ciatti, ucciso dalla furia omicida di un balordo mentre era in vacanza con gli amici nel 2017 a Lloret de Mar.

In ognuna delle persone che lo ha conosciuto, fin dal primo momento, è salita la voglia di avere giustizia. Una battaglia che la famiglia di Niccolò ha combattuto fin dal primo momento: la sentenza di cassazione che recentemente ha messo la parola fine sulla confermando la condanna a 23 anni per l’assassino, il ceceno Rassoul Bissoultanov, non ha tuttavia lasciato sereni né i familiari né gli scandiccesi, visto che l’omicida è ancora a piede libero. Scarcerato dalla giustizia italiana per un cavillo legale, l’uomo ha fatto perdere le sue tracce.