LEONARDO BARTOLETTI
Cronaca

Frana di Colognole, l’intervento. Prima la pulizia poi i contenimenti

Iniziano i lavori per il dissesto franoso in via del Palagio a Colognole, grazie a fondi ministeriali di 232.535 euro. L'intervento prevede la pulizia del versante, la regolamentazione idrica e la messa in sicurezza della viabilità comunale.

Sono in partenza i lavori al dissesto franoso in via del Palagio in Colognole, in un tratto di circa duecento metri in località Vicoferaldi. L’intervento – molto atteso dalle famiglie residenti – è possibile grazie a fondi ministeriali di Protezione civile dell’importo di 232.535 euro. L’intervento prevede in una prima fase la pulizia del versante, con l’abbattimento di alcuni alberi, la rimozione del terreno franato e la messa in sicurezza degli ammassi rocciosi affioranti e pericolanti. I lavori proseguiranno poi con opere per la regimazione idrica sul versante al fine di ridurre al minimo i rischi idraulici a cui seguiranno opere di inerbimento per consentire un corretto deflusso delle acque superficiali. L’operazione si completerà poi la realizzazione di opere di contenimento degli ammassi rocciosi mediante rete paramassi con chiodatura di protezione. Nella parte centrale del progetto è prevista anche la realizzazione di un muro di contenimento per eventuali detriti verso valle. L’intero intervento, oltre a rispondere alla necessità di consolidare una porzione di versante instabile, consentirà di ripristinare la sicurezza della viabilità comunale verso la località Vicoferaldi. In considerazione che la stessa viabilità risulta interrotta a nord per una frana di maggiore estensione e pericolosità, risulta dunque fondamentale per garantire un sicuro collegamento della frazione. L’intero svolgimento – che è stato anche presentato in una assemblea con i cittadini di Colognole - richiederà la regolamentazione del transito su via Palagio in Colognole per circa duecento metri a valle di Vicoferaldi. In sostanza, per la maggior parte del tempo si tratterà di un senso unico alternato con interdizione al traffico circoscritta ad alcuni periodi. "La salvaguardia del territorio è una sfida complessa che richiede impegno e progettazione - dice l’assessore ai lavori pubblici del comune di Pontassieve, Filippo Pratesi -. La scelta di fare programmazione ed investire adeguate risorse nella progettazione ci ha permesso di ottenere un altro importante finanziamento per dare risposte su una problematica che non era più rimandabile".