Dall’ex chiesa dei Barnabiti, al Tepidarium del Roster fino al Torrione delle mura di San Leonardo in via di Belvedere: sono alcuni deli interventi di ristrutturazione e restauro conservativo approvati dal Comune che partiranno entro pochi mesi. Il pacchetto di progetti che ha appena avuto il via libera in giunta intende contribuire alla migliore valorizzazione culturale in termini di fruizione e conoscenza di parti di particolare pregio architettonico.
"Dopo l’approvazione della ristrutturazione, per la successiva apertura al pubblico, della torre di Verzaia e del camminamento del Torrino di Santa Rosa – spiega l’assessore alla Cultura, Giovanni Bettarini – adesso abbiamo approvato un pacchetto di interventi su chiese e strutture di particolare pregio di competenza comunale che hanno bisogno di restauro e risanamento conservativo. Un progetto da circa un milione di euro che andrà a tutelare e valorizzare il nostro patrimonio per renderlo sempre più fruibile".
Il primo intervento riguarda il risanamento del Tepidarium del Roster, esempio di serra in stile Liberty che si trova nel cuore del giardino dell’Orticoltura e che presenta situazioni di criticità causate dal clima e dalle infiltrazioni. Col restauro si prevede di intervenire sulla copertura e su alcuni apparati architettonici per risanarli e metterli in sicurezza.
Per questo intervento sono stati stanziati 280mila euro. Il secondo intervento riguarda il circuito murario trecentesco e del torrione inglobato nel Baluardo della Ginevra, con accesso da villa Bardini, che fa parte del circuito murario dell’Oltrarno. Con una spesa di 228mila euro sono in programma approfondimenti diagnostici e strutturali e interventi di restauro conservativi del tratto con il riutilizzo degli elementi lapidei e laterizi del paramento esistente. Infine a essere oggetto di ristrutturazione, risanamento, efficientamento con pannelli radianti da installare sotto il pavimento, è la ex chiesa dei Barnabiti alla quale si aggiunge il completamento degli interventi impiantistici e di efficientamento energetico di Palazzo Strozzi, per un totale di circa 500 mila euro.