
L'associazione "Il Sorriso di Beatrice" coinvolge giovani di Lastra a Signa in progetto contro la violenza sulle donne, promuovendo sensibilizzazione e collaborazione intergenerazionale.
Tanti lavori all’uncinetto per riflettere e sensibilizzare giovani (e non) sul tema della violenza sulle donne. Le diverse creazioni sono state collocate nel centro di Lastra a Signa, ad abbellire alberi e panchine, grazie al lavoro dell’associazione "Il Sorriso di Beatrice", nata in ricordo di Beatrice Morandi.
Il progetto è nato grazie al bando "Siete presente" del Cesvot, rivolto ai giovani e finalizzato a dare loro nuove competenze. L’associazione "Il Sorriso di Beatrice" ha coinvolto ragazzi e ragazze delle scuole medie e superiori, sia per far loro scoprire le altre associazioni esistenti sul territorio (attraverso la realizzazione di interviste e video) sia nella realizzazione di alcune mattonelle all’uncinetto.
Lavorando in team, i ragazzi hanno realizzato vari addobbi all’uncinetto, apprendendo come fare da persone adulte e anziane. "Grazie a questo progetto – ha spiegato Letizia Paoli, de "Il Sorriso di Beatrice" - i ragazzi hanno acquisito una competenza manuale e hanno collaborato con persone di età molto diverse, imparando a fare squadra". "La nostra amministrazione – ha spiegato l’assessora Francesca Tozzi - insieme alle realtà associative e di volontariato locali, da anni si impegna nel promuovere politiche, servizi e iniziative per prevenire ed eliminare la discriminazione e la violenza contro le donne. Costruire una cultura dell’uguaglianza e del rispetto reciproco, rimuovendo pregiudizi e stereotipi sono alcuni degli obiettivi che vogliamo continuare a perseguire. Gli appuntamenti promossi hanno voluto sottolineare da una parte l’importanza di lavorare sul cambiamento culturale e di mentalità e dall’altra la forza di una rete sociale e di un’unione di intenti di tutta la comunità sulla tematica".
Lisa Ciardi