Era il 2019 quando l’allora assessore alla Sicurezza, Andrea Vannucci annunciò il termine dell’installazione della segnaletica che serviva a identificare il comitato di Controllo vicinato di via Bolognese. Oggi i comitati composti da residenti sono aumentati, arrivando a toccare quota e coprono praticamente tutte le aree della città: oltre a via Bolognese nella lista troviamo Pian dei Giullari, Careggi, Ugnano e Mantignano, San Bartolo a Cintoia, piazza della Vittoria, ex Teatro Comunale, via del Canneto, via Stuparich e l’ultimo nato a Campo di Marte. In buona sostanza, funzionano così: ogni comitato ha un gruppo di Whatsapp all’interno del quale vengono veicolate informazioni, osservazioni e problemi per aumentare gli ‘occhi’ e la sicurezza del territorio. Un esempio? Sono le segnalazioni per presenze sospette, presunte attività criminose in atto ma anche segnaletica da riposizionare, panchine da riparare e così via. In pratica un occhio in più che consente al Comune di capire quali siano i problemi da risolvere. Ogni comitato poi individua uno o più coordinatori con la funzione di interfacciarsi con la municipale e le altre forze di polizia che ricevano e valutano le segnalazioni.
CronacaDieci comitati in cinque anni. Tutti i rioni oggi in strada