Commissariato di Rifredi con pochi agenti: "Neanche uno dei 34 nuovi arrivati"

Il Coisp chiede al questore Auriemma un ripensamento sulle assegnazioni

Commissariato di Rifredi con pochi agenti: "Neanche uno dei 34 nuovi arrivati"

Commissariato di Rifredi con pochi agenti: "Neanche uno dei 34 nuovi arrivati"

Dei 34 nuovi agenti di polizia assegnati dal ministro Piantedosi alla città, neanche uno al Commissariato di Rifredi. Per questo ieri mattina i poliziotti hanno manifestato davanti al cancello di via Sgambati riuniti sotto il sindacato Coisp, chiedendo al questore Auriemma "un potenziamento del Commissariato di Rifredi, ormai al collasso", come si legge nei volantini. "La situazione non è più tollerabile e le scelte del questore, molto discutibili, vanno purtroppo in direzione opposta a quella che chiedono i cittadini e questo sindacato". Così, il Coisp annuncia di essersi attivato "con i comitati di quartiere per promuovere iniziative che portino il questore a rivedere le proprie decisioni e a garantire più sicurezza a un territorio ormai allo sbando, attraverso l’istituzione della volante di zona e al potenziamento del personale".

"Questa è la zona più popolosa di Firenze, il Quartiere 5, ha 106mila abitanti – spiega il segretario generale provinciale della sigla Paolo De Giorgi – Non c’è una volante di zona in questo quartiere che sta subendo numerosi reati, come i furti e le spaccate. Gli uffici, così come la squadra di polizia giudiziaria, hanno poco personale per poter far fronte alle tante richieste di residenti e commercianti". E in prospettiva, il rischio è che ce ne sia ancora meno, sottolinea il sindacalista: "Nei prossimi mesi andranno in pensione altri cinque colleghi. I 34 nuovi agenti hanno rimpinguato altri uffici che erano anch’essi in affanno, ma si potevano ripartire meglio". Al fianco dei poliziotti alla manifestazione, in rappresentanza dei relativi comitati, anche Simone Gianfaldoni per Cittadini attivi San Iacopino, Roberta Pretolani e Vanessa Baldazzi per l’associazione Borgo Ognissanti, Salvatore Sibilla per Comitato fiorentino: "Giovedì abbiamo fatto un sit-in in centro per richiedere sicurezza – ricordano i rappresentanti civici – Siamo stati ricevuti in Prefettura dove abbiamo presentato un documento unitario. La Questura aveva dieci giorni per rispondere, siamo già a cinque. È partito il countdown dei comitati – annunciano – Stiamo già organizzando la prossima protesta". Sul tema interviene anche il sindacato Confintesa Fp: "Il numero dei dipendenti oramai è davvero ridotto, mentre le incombenze sono in aumento. Di questo passo – precisa la segretaria provinciale Sandra Badii – sarà sempre più difficile garantire i servizi al cittadino".

Carlo Casini