Clima a Firenze: il Comune lancia l'assemblea popolare per la sfida ambientale

E’ una chiamata alla responsabilità perché è il momento di agire sul clima, di adottare una strategia precisa. Firenze è stata selezionata per la Missione ‘100 Climate Neutral and Smart Cities’ per diventare a impatto climatico zero entro il 2030 e in anticipo di 20 anni rispetto agli obiettivi europei: logico dunque che il sindaco Dario Nardella e l’assessore Andrea Giorgio siano i motori di un progetto ‘Firenze per il clima’ che coinvolgerà tutti. Aziende, enti, terzo settore, cittadini. Per la prima volta si prevede l’istituzione di un’assemblea popolare con all’interno 100 cittadini che attivamente potranno partecipare all’elaborazione della strategia: probabilmente l’11 ottobre (la data è ancora da confermare) è previsto l’evento pubblico di apertura e sempre a ottobre ci saranno incontri di co-creazione con le organizzazioni, nel mese di novembre oltre agli incontri sono previsti confronti per l’assemblea cittadina per il clima mentre a dicembre ci sarà un altro evento pubblico di divulgazione a Palazzo Vecchio. Il lavoratorio è comunque permanente, finirà appena saranno raggiunti tutti gli obiettivi.

"La lotta all’emergenza ambientale può e deve diventare qualcosa che sta a cuore a tutti, e per farlo crediamo che questa grande campagna di partecipazione attiva potrà raccogliere molti risultati – ha dichiarato Nardella – Del resto questo è un problema che o si rivolve nelle città o non si risolve: in Europa le città sono responsabili dell’80% di anidride carbonica e dell’80% di produzione di rifiuti e assorbono l’80% dell’energia disponibile. E’ nelle città che si combatte e si può vincere la sfida ambientale". "Abbiamo scelto di avviare questo grande percorso di partecipazione – ha spiegato l’assessore all’ambiente e transizione ecologica Andrea Giorgio - perché i grandi cambiamenti non si possono costruire dall’alto". Qualche passo avanti c’è: Dal 2005 al 2019, le emissioni di CO2 e altri gas inquinanti a Firenze sono scese del 44,8% pro capite e del 43,3% in valori assoluti.

N.G.