CHIARA CASELLI
Cronaca

Chiavi di Firenze a Myung Whun Chung. Il maestro coreano: "Sono onorato"

Il direttore d’orchestra asiatico ha all’attivo una lunga frequentazione con la nostra città "E’ quasi imbarazzante ricevere un riconoscimento così. Mi avete fatto sentire uno di casa" .

E’ quasi imbarazzato il maestro Myung Whun Chung quando riceve dalle mani del sindaco Nardella le chiavi della città di Firenze, a suggellare un connubio ormai quarantennale prima con il Teatro Comunale, oggi col Teatro del Maggio. Proprio qui, in un quarto d’ora sottratto alle prove del concerto che lo riporterà domani sera alle 20 sul podio della Sala Grande nell’ambito dell’86° festival, si è svolta la cerimonia di consegna delle chiavi della città al direttore d’orchestra coreano da parte del sindaco e del sovrintendente Carlo Fuortes, davanti a una piccola rappresentanza degli Amici del Maggio e di alcuni abituali frequentatori del teatro. Questa la motivazione: "Per la sua lunga e meravigliosa attività musicale, la profondità del sentire, la straordinaria disciplina sinfonica; doti, queste, che lo rendono uno dei direttori d’orchestra più apprezzati al mondo, in segno di riconoscenza per avere arricchito la vita culturale della nostra città". Il concerto sarà trasmesso in diretta su Rai Radio 3. In programma la Sinfonia n.8 "Incompiuta" di Schubert e la Sinfonia n.4 di Brahms.

"Sono le ultime chiavi della città che consegno come sindaco – ha esordito Nardella - e non potevo chiedere niente di meglio. Questo atto nasce dall’intero consiglio comunale ed è stato rilanciato dal sovrintendente Fuortes approfittando della presenza del maestro a Firenze. Le chiavi simboleggiano un legame indissolubile tra la persona e la citta e quella del maestro Chung è una frequentazione intensa. Ricordo di avere assistito da ragazzino, alla fine degli anni ’80, ad una sua meravigliosa interpretazione del Simon Boccanegra".

"Questa decisione – ha aggiunto Fuortes - è un atto di amore da parte della città, dimostrato anche dal fatto che il concerto di domani è stato il primo a registrare il sold out. Il maestro mi ha rivelato di aver diretto qui nel marzo del 1985 il suo primo concerto italiano. Sono onorato di trovarmi accanto ad uno dei più grandi direttori d’orchestra". Innumerevoli gli spettacoli diretti da Chung nel corso delle stagioni del Teatro di cui è stato direttore ospite principale dal 1987 al 1992. Il maestro ringrazia in italiano: "L’ho imparato al ristorante" commenta sorridendo. "La mia riconoscenza arriva dal cuore. È quasi imbarazzante ricevere un onore così. A Firenze ho vissuto bellissime esperienze. All’inizio ero solo uno dei tanti musicisti di passaggio ma dopo qualche anno ho avvertito un cambiamento: il pubblico mi ha fatto sentire come uno di casa e questo legame mi dà enorme piacere".