di Tommaso Carmignani    Sembrava una sessione di mercato destinata a finire senza botti. E invece le ultime 48 ore dell’Empoli sono state infuocate, con la prospettiva di arrivare all’ultimo giorno – cioè oggi – e riuscire a perfezionare almeno due colpi in entrata. Tutto nasce da una doppia necessità. La prima: affiancare alla batteria di attaccanti una prima punta di peso che non faccia sentire la mancanza di Destro (ancora out per i ben noti problemi muscolari) e che vada a compensare la partenza di Ekong, che andrà a Perugia, dove avrà modo di fare esperienza. Al suo posto dovrebbe arrivare quel Roberto Piccoli che la società azzurra sta seguendo dall’anno scorso, e che in estate aveva scelto il Verona. La formula dovrebbe essere quella di un prestito lungo – 18 mesi – dall’Atalanta, club proprietario del cartellino. La punta, a meno di colpi di scena, vestirà la maglia azzurra per questa e per la prossima stagione. E poi c’è la sorpresa, che si lega a una maxi operazione col Sassuolo che coinvolge anche l’ex Traore. L’ivoriano è stata la molla che ha fatto scattare il meccanismo, perché il suo passaggio al Bournemouth ha liberato un posto a centrocampo. I neroverdi, quindi, si sono subito fiondati su Nedim Bajrami. L’affare sembra praticamente chiuso: si parla di acquisto a titolo definitivo per una cifra vicina ai 6 milioni di euro, una cessione per certi versi imprevista e per altri no, visto che già in estate il giocatore era stato prossimo all’addio. Il posto che lascerà libero, però, potrebbe non rimanere vacante a lungo. Eh già, perché nella giornata di ieri ha preso corpo l’ipotesi che al suo posto possa arrivare Emanuel Vignato, trequartista classe 2000 del Bologna che sarebbe dovuto finire al Sassuolo nell’ambito di uno scambio con Kyriakopoulos. In realtà dai neroverdi andrà Bajrami e così il fantasista, che ha caratteristiche simili a Baldanzi e può giocare anche da mezz’ala, anziché imboccare la via Emilia verso Nord dovrebbe dirottarsi sull’A1 e muovere nella direzione opposta fino ad arrivare al Castellani. La trattativa viaggia spedita e potrebbe chiudersi nella mattinata di oggi. Il nodo è rappresentato dalla formula: l’Empoli vorrebbe assicurarsi la possibilità di trattenerlo anche in futuro. Nel caso in cui partisse Baldanzi a fine stagione, la società avrebbe già pronto il sostituto. Sul fronte affari fatti, invece, si registra il passaggio a titolo definitivo di Canestrelli al Pisa e l’arrivo dal Vicenza del centravanti classe 2004 Filippo Alessio: giocherà in Primavera, ma di lui si parla già benissimo.

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di Tommaso Carmignani 
 
Sembrava una sessione di mercato destinata a finire senza botti. E invece le ultime 48 ore dell’Empoli sono state infuocate, con la prospettiva di arrivare all’ultimo giorno – cioè oggi – e riuscire a perfezionare almeno due colpi in entrata. Tutto nasce da una doppia necessità. La prima: affiancare alla batteria di attaccanti una prima punta di peso che non faccia sentire la mancanza di Destro (ancora out per i ben noti problemi muscolari) e che vada a compensare la partenza di Ekong, che andrà a Perugia, dove avrà modo di fare esperienza. Al suo posto dovrebbe arrivare quel Roberto Piccoli che la società azzurra sta seguendo dall’anno scorso, e che in estate aveva scelto il Verona. La formula dovrebbe essere quella di un prestito lungo – 18 mesi – dall’Atalanta, club proprietario del cartellino. La punta, a meno di colpi di scena, vestirà la maglia azzurra per questa e per la prossima stagione. E poi c’è la sorpresa, che si lega a una maxi operazione col Sassuolo che coinvolge anche l’ex Traore. L’ivoriano è stata la molla che ha fatto scattare il meccanismo, perché il suo passaggio al Bournemouth ha liberato un posto a centrocampo. I neroverdi, quindi, si sono subito fiondati su Nedim Bajrami. L’affare sembra praticamente chiuso: si parla di acquisto a titolo definitivo per una cifra vicina ai 6 milioni di euro, una cessione per certi versi imprevista e per altri no, visto che già in estate il giocatore era stato prossimo all’addio. Il posto che lascerà libero, però, potrebbe non rimanere vacante a lungo. Eh già, perché nella giornata di ieri ha preso corpo l’ipotesi che al suo posto possa arrivare Emanuel Vignato, trequartista classe 2000 del Bologna che sarebbe dovuto finire al Sassuolo nell’ambito di uno scambio con Kyriakopoulos. In realtà dai neroverdi andrà Bajrami e così il fantasista, che ha caratteristiche simili a Baldanzi e può giocare anche da mezz’ala, anziché imboccare la via Emilia verso Nord dovrebbe dirottarsi sull’A1 e muovere nella direzione opposta fino ad arrivare al Castellani. La trattativa viaggia spedita e potrebbe chiudersi nella mattinata di oggi. Il nodo è rappresentato dalla formula: l’Empoli vorrebbe assicurarsi la possibilità di trattenerlo anche in futuro. Nel caso in cui partisse Baldanzi a fine stagione, la società avrebbe già pronto il sostituto. Sul fronte affari fatti, invece, si registra il passaggio a titolo definitivo di Canestrelli al Pisa e l’arrivo dal Vicenza del centravanti classe 2004 Filippo Alessio: giocherà in Primavera, ma di lui si parla già benissimo.

Bajrami saluta  Doppio colpo:  Piccoli e Vignato    

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Bajrami saluta Doppio colpo: Piccoli e Vignato

Il Sassuolo pronto a versare 6 milioni per l’albanese. Vicino il trequartista del Bologna: affare in chiusura

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