Città invasa da miti e leggende per la lunga notte dei licei classici

Gli studenti del liceo classico del Virgilio a Empoli hanno celebrato la Notte Nazionale dei Licei Classici con rappresentazioni coinvolgenti e moderne dei testi classici, dimostrando la rilevanza e attualità dell'antichità.

Città invasa da miti e leggende per la lunga notte dei licei classici

Città invasa da miti e leggende per la lunga notte dei licei classici

Si è ripetuto un evento che coinvolge, in contemporanea, oltre duecento licei classici italiani. Gli studenti del liceo classico del Virgilio hanno invaso Empoli dimostrando ancora una volta la potenza e la modernità dei classici nella Notte Nazionale dei Licei Classici- A partire dalle sei del pomeriggio il Chiostro della Collegiata, quello degli Agostiniani, il Teatro il Momento e la suggestiva piazza XXIV Luglio sono diventati il palcoscenico di numerose rappresentazioni preparate da tutte le classi dell’istituto e che ha visto protagonisti i singoli studenti che hanno potuto mettersi in gioco, valorizzando le proprie conoscenze e tutte le loro personali competenze. Dall’inizio dell’anno scolastico sono stati impegnati in lavori di gruppo il cui scopo era il senso di appartenenza e comprensione della modernità e della spendibilità degli studi intrapresi.

Tutti sono riusciti a far assaporare agli spettatori presenti la bellezza narrativa e la poetica dei testi classici e al contempo ribadire come queste siano sempre attuali. Danze ottocentesche, passi di Virgilio, Aristofane, Plauto, Euripide, Eschilo, miti riletti in chiave comica o restituiti con precisione filologica hanno risuonato per alcune ore nel centro storico della nostra città e hanno attirato la curiosità e l’interesse di molti cittadini. Reporter di eccezione gli studenti del liceo artistico che hanno documentato la serata, minuto dopo minuto, con le loro fotografie e in un podcast.

Le performance, appunto, hanno visto protagonisti gli studenti e le studentesse supportati dai loro insegnanti di discipline classiche e non solo. Per gli studenti del triennio è stato fondamentale il confronto con Claudio Benvenuti e Sergio Bulleri del Teatrino dei Fondi: le indicazioni dei professionisti li hanno resi più sicuri delle loro capacità, hanno mitigato gli eccessi e potenziato le risorse di ognuno di loro.