
Blitz in un’abitazione. Scovati gli autori di risse con droga, soldi e coltelli
Blitz all’alba in un immobile di Certaldo appena fuori dal centro dove vivevano tre stranieri irregolari in Italia, due di questi protagonisti di atti di violenza accaduti settimane fa a Castelfiorentino, oltre a minacce ripetute contro i loro connazionali. L’operazione è stata eseguita dalla polizia municipale dell’Unione, insieme ai carabinieri di Certaldo e alla guardia di finanza di Castelfiorentino. Le ricerche sono state attivate perché, dopo la rissa in zona stazione, non era stato possibile identificarli e rintracciarli. La perquisizione in casa, dopo i dovuti riscontri sull’identità dei malviventi, è avvenuta martedì scorso. L’irruzione di agenti e militari ha permesso di scoprire armi da taglio (coltelli a serramanico e una katana), denaro e droga (90 grammi di hashish in un panetto). Tutto è stato sottoposto a sequestro. All’interno sono stati trovati anche alcuni oggetti provento di furto: un notebook e una bicicletta con pedalata assistita, che sono stati restituiti ai proprietari. Per i due irregolari e con precedenti, un 28enne e un 23enne, fratelli, di nazionalità marocchina, grazie alla collaborazione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Firenze, è stato deciso il provvedimento di espulsione. La coppia è stata accompagnata in uno dei Cpr sul suolo italiano.
"È stata un’operazione brillante - commenta il comandante della polizia municipale, Massimo Luschi – che dà sicuramente lustro e prestigio all’attività della polizia municipale, da sempre impegnata su tantissime attività sul territorio. Nella fattispecie è stata preziosa la collaborazione con le altre forze dell’ordine: guardia di finanza e carabinieri. Quando c’è coordinamento si ottengono risultati importanti".
I due stranieri colpiti dal provvedimento di espulsione erano volti noti alle forze dell’ordine. Uno degli episodi violenti di cui sono stati protagonisti risale a un sabato sera di fine aprile, quando due bande rivali iniziano a fronteggiarsi nella piazza antistante il teatro e scoppia il caos. Partono insulti, ma dalle parole ben presto passano alle mani, ed altro. Chi si trovava seduto ai tavoli del bar per un aperitivo riferiva un ’particolare’ inquietante: "Ho visto spuntare anche un bastone e un coltello con una lunga lama". Chi aveva assistito alla scena aveva chiamato le forze dell’ordine. Con il blitz di martedì scorso il cerchio si è chiuso.
Irene Puccioni