
Un'azienda tessile colpita dall'alluvione (Foto Attalmi)
Firenze, 19 novembre 2023 – Lacrime e maniche tirate su. Il distretto del tessile se le asciuga sui volti sporchi di fango e guarda avanti. Vuole lavorare. Non vuole assistenzialismo, non vuole cassa integrazione. Vuole ripartire ma lo può fare solo se ci sono aiuti adeguati ai danni patiti. Aiuti che devono essere certi e rapidissimi. Non sono ammessi ritardi. Stavolta è dura, durissima. Senza ristori la produzione si ferma, le famiglie non hanno stipendio: lo tengano sempre presente il governo, i parlamentari, le amministrazioni a partire dalla Regione. A Prato e a Montemurlo, nella vallata del Bisenzio, si è abituati alle sfide e a combattere. Niente fa paura. In questa terra gli imprenditori hanno lottato contro la concorrenza sleale, hanno navigato nella globalizzazione facendo vincere le eccellenze, hanno fatto fronte contro la grande crisi del primo decennio del terzo millennio e hanno rialzato la testa dopo la pandemia. Senza i ristori e senza il blocco della tassazione (bisogna intervenire subito) non si riaccende il motore della filiera. Il rischio è alto, lo sottolinea l’Irpet con il presidente Nicola Sciclone: lo stop potrebbe prolungarsi oltre un mese e gli investimenti potrebbero essere quanto meno congelati. Sarebbe un pericolo per tutta la Toscana pensando a quanto vale il distretto tessile nel Pil regionale.
L’altro giorno Roberto Giudici, piccolo imprenditore che si occupa di lavorazione stoffe in conto terzi e ha dieci dipendenti, ha pianto di fronte alla delegazione di Confartigianato guidata dal presidente nazionale Marco Granelli, da quello pratese Luca Giusti e dai sindaci di Prato e Montemurlo, Matteo Biffoni e Simone Calamai. "I macchinari sono finiti sotto oltre un metro d’acqua. Non ci abbandonate. L’unica forza è il mio conto corrente e da lì prendo i soldi per pagare contributi, tasse, mutuo e Imu. Questa è la nostra realtà..." ha detto. E asciugandosi le lacrime ha aggiunto: "A Natale la prima rocca di filato". Quella della ripartenza.