Ragazzi rientrati da Malta: a Fiumicino c’era anche la Misericordia di Prato

Due confratelli pratesi sono andati all'aeroporto romano per prelevare e accompagnare a casa quattro dei 29 ragazzi rientrati da Malta

Martina nel volo di rientro da Malta a Fiumicino

Martina nel volo di rientro da Malta a Fiumicino

Prato, 26 luglio 2021 - La chiamata è arrivata nel tardo pomeriggio di sabato e immediatamente una ambulanza attrezzata per il trasporto di malati Covid è partita per Fiumicino. Anche la Misericordia di  Prato ha partecipato con un suo mezzo al ritorno a casa dei giovani italiani bloccati a Malta perché positivi. Due confratelli  pratesi sono andati all'aeroporto romano per prelevare e accompagnare a casa, in provincia di Milano e nella zona di Bergamo, quattro dei ventinove ragazzi atterrati nella notte tra sabato e domenica scorsi.

 

Il rientro nelle proprie abitazioni di questo gruppo è stato affidato alle Misericordie che tramite il coordinamento di Area Emergenze Nazionale ha chiesto l'intervento di mezzi da tutta Italia. Tra questi, come detto, anche una ambulanza proveniente dalla sede operativa di via Galcianese.  «Ci siamo attivati subito in tempi stretti per rispondere alla chiamata - dice Cristian Gori, responsabile dei servizi della Misericordia di Prato - fin dall'inizio dell'emergenza ci siamo attrezzati per svolgere i servizi di trasporto pazienti Covid in modo rapido e in piena sicurezza».  I ragazzi affidati alle Misericordie stanno bene e adesso proseguiranno la quarantena a casa o in altri luoghi di isolamento previsti dalla propria regione. L'ambulanza con i soccorritori a bordo è tornata ieri a Prato nel primo pomeriggio.

Questo un messaggio delle infermiere presente all’arrivo dei ragazzi, reso noto dalla signora Daniela, mamma di Martina, la 17 enne di Sesto Fiorentino tra i ragazzi bloccati a Malta e riportati in Italia. Dice l’infermiera: “Vanno fatti i complimenti alle famiglie dei ragazzi, che sono stati eccezionali: educati e rispettosi nonostante quello che hanno passato negli ultimi giorni a Malta. E nonostante la fame: infatti avrebbero mangiato anche il tampone se fosse stato commestibile”. Intanto Martina, come tutti gli altri ragazzi, è stata sottoposta al tampone molecolare appena atterrata a Fiumicino. “E’ risultata positiva – ha detto mamma Daniela – ma non ha sintomi. Martedì il prossimo tampone. Resta allo Sheraton, ci sono altri positivi, la struttura è accogliente e vengono sempre controllati i parametri dei ragazzi”.

 

Maurizio Costanzo