Firenze, 23 aprile 2023 - I problemi legati al mondo della sanità vengono fuori ogni giorno, anche grazie al canale aperto dal nostro giornale e rivolto ai lettori: li invitiamo a mandare le loro segnalazioni di disservizi e disguidi di ogni genere. L’ultimo caso arriva da Raffaello Zanolli: "Abito a Sarzana e dovendo fare una risonanza magnetica cervicale con relativa visita, ho chiamato la Asl 5 ligure. L’appuntamento per la RM era a fine novembre all’ospedale di Sarzana oppure a fine ottobre all’Asl 4 del Tigullio. Ho chiamato l’Asl toscana e l’appuntamento per la risonanza, a Pistoia, è per il 30 maggio e la visita a Massa a giugno. Fate bene voi toscani a lamentarvi: cosa dovremo fare noi liguri?".
Altra disavventura per Carlo Rugani di Pisa, in merito alla lunga attesa per l’esito di alcuni esami del sangue. "Il mio sangue è da quasi mese mese in frigorifero al laboratorio di Cisanello per l’ennesima mancanza dei reagenti per eseguire gli esami. Faccio notare che ho avuto un grave episodio allergico a febbraio e da allora mi sono stati sospesi farmaci e molti alimenti".
Il nostro giornale è da sempre in campo per cercare di portare alla luce casi difficili da risolvere. Nei giorni scorso grazie anche alla "Nazione", un pensionato di Pescia che avrebbe dovuto sostenere un test cardiaco a cinquecento chilometri di distanza (tra andata e ritorno) ha vinto la sua battaglia: in prima battuta gli era stato prospettato l’ospedale di Pitigliano. Anche l’Asl Toscana Centro aveva ammesso che "non doveva andare così", Alla fine il pensionato valdinievolino diventato un simbolo dei problemi delle liste d’attesa farà il suo test da sforzo, non troppo lontano da casa e in un lasso di tempo accettabile. Tra l’altro in un centro d’eccellenza della sanità toscana, la Fondazione Monasterio a Pisa. Appuntamento fissato per i primi di giugno.
Ornella Minneci infine racconta il suo problema: "Sono diabetica da sei anni e da tre faccio uso di un farmaco che si chiama Ozempic. Nel mondo, e ovviamente anche in Italia, viene spesso usato per favorire il dimagrimento, anche se il farmaco è descritto solo per diabete mellito di tipo 2 non adeguatamente controllato in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico. Ogni altro utilizzo, inclusa la gestione del peso, rappresenta un uso non conforme. Non si trova nelle farmacie per colpa di troppi che ne fanno un uso sproporzionato. La mia è una richiesta di aiuto di far sapere a tutti che questo è un farmaco per diabetici. Chi lo usa per dimagrire di fatto lo toglie a noi malati di diabete".