REDAZIONE CRONACA

Consegnato il Premio Palazzo Spinelli per il Restauro

Nel corso della cerimonia al Murate Art District sono stati conferiti i riconoscimenti della VI e VII edizione

I premiati

Firenze, 23 ottobre 2020 - La cerimonia di conferimento della VI e VII edizione del prestigioso Premio Palazzo Spinelli per il Restauro, edizioni 2019 e 2020, dedicato alla memoria del Cav. Franco Sottani, Presidente Onorario dell’Istituto per l’Arte e il Restauro di Firenze “Palazzo Spinelli” si è svolta stamani nello Spazio MAD, Murate Art District, di piazza delle Murate a Firenze.

Istituito nel 2014, il Premio Palazzo Spinelli per il Restauro ha l'obiettivo di offrire un riconoscimento per l'impegno di quanti, nel corso della propria vita, abbiano operato ed operino ancora nei settori delle attività di restauro e conservazione, della gestione e valorizzazione dei beni culturali e della formazione, della ricerca e sviluppo delle nuove tecnologie e del trasferimento di competenze e conoscenze specialistiche nell'ambito della tutela e della valorizzazione del nostro patrimonio universale, sia a livello nazionale che internazionale, siano essi enti, istituzioni, aziende, associazioni, restauratori, docenti, esperti. «Con questo riconoscimento -sottolinea Emanuele Amodei, presidente dell'Istituto Palazzo Spinelli-, si vuole rappresentare lo stretto legame che unisce la tradizione del restauro fiorentino con la manualità del restauratore, portando alla conoscenza del pubblico i segreti che si celano dentro l'impianto formale di un'attività di restauro: un mondo di tradizioni, culture, ideologie, tecnologie, passioni trasposte all'interno della molteplicità simbolica che caratterizza l'opera oggetto dell'intervento». Il riconoscimento consiste nella tradizionale chiave d'oro, opera degli allievi dell'istituto dalla fase di disegno fino alla sua realizzazione artigianale, la cui impugnatura a forma di giglio rappresenta il simbolo storico di Firenze, sede dell'Istituto Spinelli.

A causa delle restrizioni imposte per contrastare la diffusione del Corona Virus, la VI edizione del Premio (2019) non ha potuto avere luogo. La cerimonia di questa mattina ha dunque previsto la consegna congiunta ai premiati della VI e della VII edizione (2020). Questi i premiati dell’edizione 2019: Eugenio Giani; ArteEdilia srl; Paola Mazzanti; Diego Faa. I premiati dell’edizione 2020 sono: Assocastelli Associazione; Maria Costagliola; beniculturalionline.it Associazione Onlus; Rotary Club Firenze Lorenzo Il Magnifico. A comporre il Comitato Scientifico del Premio sono personalità che si sono distinte nei campi della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e che, da sempre, hanno contribuito a trasferire a generazioni di studenti le competenze e le capacità proprie di questo importante settore: Francesco Amodei, fondatore dell'Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli; Claudio Paolini (presidente del Comitato), storico dell'Arte, funzionario dell'Ex Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici ed Etnoantropologici per le provincie di Firenze, Pistoia e Prato; Andrea Camilli, Direttore del Cantiere delle Navi Antiche di Pisa e del Centro di Restauro del Legno Bagnato della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana; Carlo Francini, Direttore ufficio UNESCO del Comune di Firenze; Eleonora Pecchioli, storica dell'Arte e presidente dell'Associazione “Per Boboli”; Lorenza Raspanti, direttrice dell’Istituto per l’Arte e il Restauro. Ad aprire la cerimonia è stata la presentazione dei lavori finali del Workshop del Master in Management dei Beni Culturali e del Master in Conservazione e Restauro dei Beni storico-artistici. Nel corso dell'evento il Rotary Club Firenze Lorenzo il Magnifico ha consegnato all'Istituto una donazione di 1.500 euro per il restauro del complesso scultoreo di Piazza Demidoff, gravemente danneggiato nel 2018 da un atto vandalico perpetrato da ignoti, che Palazzo Spinelli ha voluto adottare in via permanente con lo scopo di garantirne la tutela e la conservazione. Tra i premiati delle scorse edizioni: S.E.Jonghyun, ambasciatore della Corea del Sud; Mirela Kumbaro Furxhi, ministro dei Beni Culturali dell'Albania; Claudio Minciotti, responsabile del Cantiere Restauro per l'Associazione Culturale Borgo Sant'Antonio Porta Pesa di Perugia; Francisco Zorzete e Ana Maria Di Tolvo della Companhia do Restauro di San Paolo, Pier Luigi SaccoPadre Bernardo Benedetto, San Miniato al Monte e molte altre personalità che si sono distinte nel campo.

 

Queste le motivazioni dei premiati dell’edizione 2019:  Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana: “Per la preziosa opera di costante sostegno alle iniziative di valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio artistico-culturale, testimoniando, in ogni sua azione, una speciale sensibilità che dimostra quanto sia importante un'azione sinergica fra tutte le realtà operanti nel territorio”. Artedilia srl (Alberto Rui, amministratore unico e presidente Federestauro): “Per la qualità, la passione e l'innovazione imprenditoriale dimostrata a livello nazionale ed internazionale, nel settore delle ristrutturazioni e del restauro conservativo di edifici di culto, residenze private e edifici storici. L'esperienza maturata nel campo, la crescita tecnica e tecnologica, la specializzazione costante, sono i punti di forza che rendono l'azienda protagonista del mercato attuale”. Paola Mazzanti: “Per il suo importante contributo nella caratterizzazione igromeccanica di manufatti lignei per i beni culturali con particolare riferimento al controllo in situ di vari parametri meccanici dei collegamenti tra traverse e supporto in legno ed allo sviluppo di metodo innovativo per il dimensionamento razionale delle traverse dei dipinti su pannelli, applicato su opere d'arte originali”. Diego Faa: “Per il costante impegno profuso, la serietà, la passione, la disponibilità, la volontà di migliorarsi attraverso una ricerca in continua evolluzione. Per la capacità di generare grande interesse negli studenti di Palazzo Spinelli, permettendo loro di mettersi alla prova durante i corsi e di acquisire preziose competenze che li accompagneranno nel loro percorso professionale”. Queste le motivazioni dei premiati dell’edizione 2020:  Assocastelli Associazione (Ivan Drogo Inglese, Presidente): “Per la preziosa opera di costante sostegno alle iniziative di valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio artistico-culturale, testimoniando, in ogni sua azione, una speciale sinergia fra tutte le realtà operanti nel territorio nazionale”. Maria Costagliola: “Per la tesi relativa al complesso lavoro di recupero e restauro dei frammenti della testa del dio Pluto bambino del monumento Demidoff, recisa e rovinosamente vandalizzata in moltissimi piccoli pezzi ed apparsa difficilmente recuperabile. Di notevole valore sono stati soprattutto il lungo studio e l'approfondita ricerca su cui si è concentrata la tesi”; Beniculturalionline.it Associazione Onlus (Luigi De Marchi, Presidente):“Per il ventennale impegno dell'associazione nello sviluppo di nuove tecnologie applicate alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e delle tradizioni locali, promuovendo una nuova economia della cultura attraverso la realizzazione ed implementazione di innovative piattaforme digitali al servizio degli operatori del settore”. Rotary Club Firenze Lorenzo Il Magnifico-Distretto 2071 (Pietro Lombardi, Presidente): “Per il costante impegno di trasferimento di conoscenza e divulgazione delle conoscenze nel campo della cultura della conservazione e del restauro e per l'inestimabile valore dei services a cui il Club e tutto il Rotary dedicano la loro principale missione”.

 

Maurizio Costanzo