25 settembre 1963: scoppia lo scandalo Profumo. Il governo cade per la bella spia

Il mistero sullo scandalo che scosse la Gran Bretagna in piena guerra fredda si scioglierà solo nel 2046: fino ad allora alcuni documenti scottanti resteranno segreti. Ecco cosa potrebbero contenere quelle carte

Christine Keeler (foto Ansa)

Christine Keeler (foto Ansa)

Firenze, 25 settembre 2022 – Uno scandalo senza precedenti, che all’epoca portò alla caduta del governo in Inghilterra, e che sarà definitivamente sciolto soltanto nel 2046: fino a quel momento infatti, è stato disposto che alcuni documenti scottanti restino segreti. Lo scandalo Profumo ha riguardato il ministro della guerra inglese di quel tempo, il barone John Profumo, londinese di nascita anche se la sua famiglia aristocratica era di origine italiana. Aveva studiato a Oxford, mosse fin da subito i primi passi nella politica nel Partito conservatore e a 25 anni raggiunse il primato di essere il deputato più giovane. Si distinse sul campo di battaglia durante il secondo conflitto mondiale, e questo fu determinante nella nomina a ministro della Difesa in un momento delicatissimo, quello segnato dalla Guerra fredda con l’Unione Sovietica. Aveva messo su famiglia sposando un’attrice famosa, Valerie Hobson, ma in un pomeriggio di luglio del 1961, durante una festa, John Profumo venne accompagnato in disparte, nel parco della villa, da un noto osteopata che annoverava tra i suoi pazienti anche Winston Churchill e Liz Taylor. Fu allora che sul bordo piscina gli fu presentata Christine Keeler, che stava prendendo il sole nuda. A quel punto Profumo, che aveva 45 anni, inizierà una relazione extraconiugale con la giovane 19enne. Ma chi era quella ragazza e perché l’osteopata l’aveva presentata al ministro della difesa? Christine Keeler, abbandonata subito dopo essere venuta al mondo, era stata adotta da una coppia così povera che viveva sulle sponde del Tamigi in due vagoni dismessi. Lasciò tutto per andare a Londra per un impiego da modella in un negozio di vestiti. A 17 anni rimase incinta di un soldato americano, il bambino pochi giorni dopo il parto morì. Christine allora, per mantenersi, iniziò a lavorare in un night club ma ad un certo punto venne ospitata nella sontuosa casa dell’osteopata, che però non ebbe con lei nessuna relazione. Tuttavia era solito presentarla a personaggi illustri e potenti. Non prendeva percentuali dalle ragazze, dunque si è ipotizzato che il suo tornaconto fosse quello di accattivarsi personalità di spicco e dell’alta società che invitava alle sue feste. Altra cosa sospetta: il dottore era un simpatizzante comunista. Gli agenti segreti inglesi, che all’epoca della guerra fredda avevano i riflettori puntati su chi entrava e usciva dall’ambasciata sovietica, si accorsero di un dettaglio non da poco: la ragazza aveva una frequentazione anche col capitano Yevgeny Ivanov dell’ambasciata sovietica, dunque venne sospettata di essere una spia. A quel punto al ministro Profumo venne fortemente consigliato di interrompere immediatamente quella relazione, cosa che fece con una lettera indirizzata alla sua giovane amante: era il 9 agosto 1961. La faccenda sembrava essersi conclusa, ma un anno dopo le voci di quella loro relazione si diffusero. L’opinione pubblica inglese era scossa non solo per il tradimento coniugale, ma anche per il fatto che quella ragazza avrebbe potuto carpire al ministro della Difesa informazioni militari. A marzo del 1963 Profumo davanti al Parlamento ammise di conoscere la ragazza ma negò di aver mai avuto alcuna relazione sentimentale. Quando però i giornali pubblicarono la lettera che le scrisse, Profumo ammise di aver mentito per salvare il proprio matrimonio. Era il 5 giugno quando si dimise da ministro e da deputato. Lo scandalo travolse anche il governo, provocando le dimissioni dello stesso primo ministro Harold Macmillan. Ma la giovane Christine Keeler era stata davvero reclutata dagli agenti del controspionaggio russo per avere accesso a segreti nazionali? Quando un agente segreto la interrogò, rimase sorpreso da una parola tecnica -“payload” – che la ragazza utilizzò parlando di armamenti, e che solo gli esperti di missili nucleari conoscevano in gergo tecnico. Quella era la prova che poteva essere stato effettivamente messo in atto un tentativo per estorcere informazioni top secret attraverso di lei. Come andò a finire questa storia? La ragazza, per aver mentito durante un interrogatorio, fu condannata a sei mesi di prigione. L’osteopata venne rinviato a giudizio, ma prima del verdetto si suicidò. Alle successive elezioni, pochi mesi dopo, il Partito conservatore, travolto dallo scandalo, uscì sconfitto. Ma la faccenda non è ancora chiusa: alcuni documenti sono stati secretati fino al 2046, e questo perché, secondo il Daily Mirror, le carte potrebbero fare riferimento a un possibile coinvolgimento, nelle feste dell’osteopata, di un membro della famiglia reale. La vicenda ispirò anche il film ‘Scandal’ che uscì nel 1989. Nasce oggi William Cuthbert Faulkner nato il 25 settembre 1897 a Falkner. Grande scrittore statunitense, sceneggiatore, drammaturgo e poeta, nel 1949 è stato insignito del Premio Nobel per la letteratura. Ha scritto: “Degli uomini cattivi puoi fidarti. Quelli almeno non cambiano”.  

Maurizio Costanzo