"Dopo le stragi nazifasciste nuovi oltraggi"

ll gruppo Pd in Consiglio regionale della Toscana ha presentato una mozione che impegna la Giunta regionale ad attivarsi nei...

ll gruppo Pd in Consiglio regionale della

Toscana ha presentato una mozione che impegna la Giunta regionale ad attivarsi nei confronti del Governo "affinché sia resa effettiva la misura risarcitoria" per le famiglie delle vittime delle stragi nazifasciste "evitando ingiustificati ritardi in fase di liquidazione degli indennizzi". In una nota, i consiglieri Pd Giacomo Bugliani e Massimiliano Pescini ricordano che "la

Toscana tra il 1943 e 1945 fu teatro di scontro tra esercirti e luogo di stragi nazifasciste: l’Atlante della memoria riporta 832 episodi di uccisioni con 4477 vittime tra la popolazione civile. A seguito delle sentenze del Tribunale civile di Firenze con le quali sono stati stabiliti una serie di risarcimenti in favore dei parenti delle vittime di alcune stragi naziste perpetrate in

Toscana, l’impugnatura da parte dell’Avvocatura rischia di annullare il risarcimento delle vittime. Un passaggio che ha sollevato decise e unitarie reazioni critiche da parte dei Sindaci di oltre venti comunità toscane, tra le quali Barberino Tavarnelle e Stazzema".

Per Bugliani e Pescini "i risarcimenti alle vittime sanciscono un passaggio importante per la nostra memoria collettiva: un riconoscimento che non può subire ulteriori rinvii". Con l’atto presentato, aggiungono, il gruppo chiede anche "alla giunta regionale

Toscana un impegno aggiuntivo presso il Governo e il Parlamento perché si proceda ad adottare un veicolo normativo in grado di garantire un ulteriore differimento del termine di decadenza per la proposizione di nuove domande giudiziali contro la Repubblica Federale di Germania".

Anche il sindaco di

Stazzema Maurizio Verona ha scritto e inviato una lettera-appello al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella per sottolineare l’iniquità dell’azione intrapresa dall’Avvocatura dello Stato.