L’Arezzo strappa un punto. Per Lazzarini gol speciale. Il pari al Curi vale i playoff

Prima rete in carriera tra i pro per il difensore con dedica all’amico scomparso. Trombini monumentale blinda la porta, il settimo posto è lontano solo due punti.

Per Lazzarini gol speciale. Il pari al Curi vale i playoff

Per Lazzarini gol speciale. Il pari al Curi vale i playoff

di Andrea Lorentini

AREZZO

Missione compiuta: l’Arezzo rimanda ancora la vittoria al "Curi", ma il pari nel derby vale la matematica qualificazione ai playoff con una giornata d’anticipo. A Pian di Massiano succede tutto nella ripresa: al vantaggio di Lazzarini risponde Vasquez. Gli amaranto possono recriminare per un mancato rosso a Matos e le occasioni di Montini e Pattarello, ma devono anche ringraziare Trombini decisivo con le sue parate. Indiani alla fine sceglie il 4-3-3, ma lascia fuori Pattarello (non al meglio) e rilancia Settembrini dal primo minuto. La presenza del capitano, assente dai titolari dalla trasferta di Gubbio, è la novità tattica con la quale l’Arezzo prova a sorprendere il Perugia. E’ lui che galleggia tra centrocampo e trequarti. Guccione, diversamente dal solito, parte largo a destra. E’ il Grifo a tenere il possesso nella prima parte di gara e a costruire la prima palla gol al 17’ quando Trombini disinnesca il diagonale di Iannoni e poi Lazzarini spazza quasi sulla linea di porta. Intorno alla mezz’ora (28’) altro brivido nell’area amaranto: Mawuli in condivisione con Trombini salva sull’incornata ravvicinata di Vasquez. Il Perugia va a fiammate, l’Arezzo invece bada sopratutto a difendersi, ma davanti non punge. Le squadre si allungano nel finale di primo tempo: Gucci spreca una bella chance in contropiede ignorando Risaliti. Poco dopo Gaddini, si becca il giallo. Era diffidato e salterà il Sestri Levante. Lo 0-0 all’intervallo sta più stretto agli umbri con la prima frazione amaranto che è stata sopratutto di contenimento. La ripresa (49’) si apre con il vantaggio dell’Arezzo: Risaliti serve Lazzarini al centro dell’area e il numero 17 piazza il pallone alle spalle di Adamonis con un destro a giro sotto la traversa. Prima rete da professionista per il difensore con dedica all’amico Mattia Giani, scomparso a causa di un malore durante una partita del torneo di Eccellenza. Il Perugia aumenta la forza offensiva con gli ingressi di Matos e Seghetti, ma sono gli amaranto ancora pericolosi con Montini che si divora il raddoppio. Il derby torna in parità al 61’ quando Vasquez con un pregevole tocco d’esterno beffa Trombini su assist di Matos. Quest’ultimo poi viene solo ammonito quando scalcia Montini, ma avrebbe meritato sanzione più severa. Nell’Arezzo entra Pattarello per Gaddini e proprio il numero 10 ad un quarto d’ora dalla fine spreca il match point calciando malamente con la porta spalancata. Il finale, però, è ancora di sofferenza per il cavallino: Trombini e Lazzarini salvano l’Arezzo quando si immolano su Seghetti e Matos. Due interventi decisivi che blindano il pari e la qualificazione ai playoff.

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