Tour de force Arezzo: 10 gare in 42 giorni. Moscardelli, forse recupero in 20 giorni

Da qui alla fine non ci sarà un attimo di respiro per gli amaranto a caccia della salvezza. Moscardelli potrebbe recuperare prima del previsto ma salterà gare importanti

Davide Moscardelli

Davide Moscardelli

Arezzo 21 marzo 2018 - La lesione muscolare al flessore è meno grave del previto e anche se ancora non ci sono tempi certi, il bomber Moscardelli potrebbe recuperare in tre settimane, anche se salterà alcune partite importanti in un autentico ciclo di ferro.

Ll'Arezzo, senza partite per un mese a causa del rinvio di tre gare disposto dalla Lega considerata la gravissima crisi societaria, adesso invece gli amaranto tornati in campo a Viterbo dopo la concessione dell’esercizio provvisorio, sono attesi da un vero tour de force, ben 10 partite in 42 giorni, da sabato prossimo al 5 maggio: le sette da calendario più i tre recuperi fissati ieri. Francamente, invece che poste in tre settimane di fila, almeno una delle partite da recuperare poteva giocarsi il 25 aprile o un 24 ore prima. E almeno un giorno festivo potva essere concesso fra il lunedì di Pasqua e l’anniversario della Liberazione, tuttavia la Lega ha deciso diversamente. Col Livorno recupero non per Pasquetta ma martedì 3 aprile, una settimana dopo, il giorno 10 a Olbia e il 17 col Monza. Ma ecco tutte le sfide da qui alla fine con i relativi orari. Sabato prossimo alle 16,30 Arezzo-Gavorrano, autentico scontro diretto, con i maremmani che vivono un bel momento: ieri 1-0 al Monza. Giovedì 29 marzo, la settimana di Pasqua, trasferta al Garilli col Pro Piacenza, alle 16,30, quindi martedì 3 aprile il recupero molto atteso col Livorno alle 18,30, sabato 7 fuori casa a Cuneo, in pieno tour de force la trasferta in Sardegna a Olbia, fischio d’inizio alle 14,30.  Neanche il tempo di rifiatare e sabato 14 aprile alle ore 18,30 l’atteso derby Arezzo-Siena al Comunale e subito dopo martedì 17 il terzo recupero, ancora in casa col Monza, alle 16,30. Poi sabato 21 lo scontro diretto a Prato alle 20,30. E saranno 8 partite in soli 28 giorni. Dopo aver giocato due gare a settimana dal 24 marzo, le ultime due saranno a sette giorni di distanza l’una dall’altra. Sabato 28 aprile a domicilio col Pisa alle 16,30, sabato 5 maggio chiusura a Carrara sempre alle 16,30. Gli eventuali play-out il 19 e 26 maggio. Di fronte quartultima contro ultima e terzultima contro penultima. Chi è arrivato prima giocherà l’andata in trasferta e potrà terminare con lo stesso numero di gol. E poi c’è il discorso della «forbice» di otto punti. Se il distacco sarà superiore, chi è sotto retrocederà direttamente. Intanto ieri, in un turno infrasettimanale risultati poco piacevoli per l’Arezzo che ha riposato. Come detto il Gavorrano ha regolato il Monza 1-0, il Cuneo ha pareggiato in dieci all’ultimo respiro sul campo dell’Arzachena. 

Fausto Sarrini