Torna il Mercato Europeo a San Giovanni

Dal 19 al 22 maggio torna la 4 giorni all'insegna di gusti, sapori e tradizioni.

La conferenza stampa di presentazione

La conferenza stampa di presentazione

Arezzo, 5 maggio 2022 - Dopo gli stop imposti dalla pandemia, torna a San Giovanni Valdarno il Mercato Europeo, che sarà inaugurato giovedì 19 maggio, alle 18, in viale Diaz. L’ennesimo segnale di un ritorno alla normalità. Quattro giorni all’insegna di gusti, sapori e tradizioni con espositori provenienti da ogni parte del mondo sotto l’organizzazione della Confesercenti di Arezzo. Trenta gli operatori presenti, con la kermesse che, fino a domenica 22 maggio, proporrà un orario continuato dalle 9 alle 24. L’evento, che ha il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno e della Camera di Commercio, nasce per far rivivere i colori, i suoni, gli odori di un mercato artigianale internazionale ricco di cultura e storia. Si potranno gustare le prelibatezze italiane ed europee e ci sarà spazio anche per lo street Food di qualità, con cucine on the road. Saranno rappresentati 16 paesi europei e del Sud America: Austria, Francia, Germania, Grecia, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Ungheria, Olanda, Polonia, Gran Bretagna, Brasile, Messico, e naturalmente da alcune regioni dell’Italia. L’iniziativa è stata presentata questa mattina in comune a San Giovanni.

«Per la Confesercenti è un vero piacere poter tornare a San Giovanni Valdarno – commenta Valeria Alvisi, Direttore Provinciale Confesercenti Arezzo – per due motivi, sia perché il Mercato Europeo è uno dei pochi eventi capaci di riproporsi ogni anno con rinnovato vigore e di catturare l’attenzione di un sempre crescente numero di visitatori soprattutto in ragione di un’alta qualità, capace di solleticare gusti e palati con un’offerta commerciale e una produzione alimentare diversa rispetto a quella, comunque eccellente, che abbiamo sul territorio. L'altro motivo è quello di poter tornare finalmente ritornare a rivivere i nostri spazi urbani con questi momenti di grande socialità, consapevoli che l’effetto di queste manifestazioni è di portare a San Giovanni Valdarno in particolare, un numero maggiore di persone, come ormai è tradizione da tanti anni a questa parte». «Numerosi i prodotti in vendita anche quest’anno – afferma Lucio Gori, vice direttore Confesercenti Arezzo – di sicuro interesse gli stand del Sudamerica con la cucina brasiliana e messicana; ma potremo deliziarci anche delle cucine tipiche europee come quella polacca, greca o spagnola, il tutto annaffiato da birra e liquori tipici della Repubblica Ceca, come la tradizionale becherovka alle erbe. Passando ai dolci, troveremo i tradizionali kurtoskalacs, dolci ungheresi detti anche “torte a camino” per la loro forma inusuale, le mini crepes olandesi ed i biscotti della Bretagna. Per rimanere in Italia, non mancheranno gli stand con la cucina abruzzese e gli arrosticini, la Sicilia con pane ca meusa, arancini, cannoli, le specialità della Sardegna. Infine sarà variegata anche l’offerta di articoli di artigianato sia italiano che estero con prodotti alla lavanda, abbigliamento etnico del Sud America».

«Dopo due anni di pandemia, finalmente ritorna a San Giovanni Valdarno il Mercato Europeo, la cui prima edizione si è svolta ben 15 anni fa - hanno commentato il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi e l’assessore alla cultura Fabio Franchi – . Si tratta di un appuntamento ormai ultra decennale per il nostro Comune organizzato da Confesercenti che quest’anno coincide con un ritorno alla quasi normalità dopo le restrizioni legate al Covid. Saranno 4 giorni di festa, di divertimento per la nostra città grazie alla presenza di banchi e attività commerciali provenienti dall’Italia, dall’Europa e dal mondo. In un periodo complicato caratterizzato da conflitti e divisioni sarà bello poter assaporare culture diverse, ritrovare la gioia della condivisione e della scoperta attraverso piatti e artigianato che raccontano storia e tradizioni di differenti paesi. L’invito è a partecipare e visitare il Mercato europeo dal 19 al 22 maggio».