La primavera prossima San Giovanni avrà la sua nuova biblioteca

Partiranno entro metà ottobre i lavori conclusivi alla ex Casa del Fascio di San Giovanni Valdarno. Il vecchio stabile si appresta a cambiare pelle e nel giro di cinque mesi si trasformerà in un centro bibliotecario di alto livello

La ex Casa del Fascio di San Giovanni Valdarno

La ex Casa del Fascio di San Giovanni Valdarno

Arezzo, 6 ottobre 2017 - La primavera prossima San Giovanni Valdarno potrà “riabbracciare” la vecchia Casa del Fascio trasformata, per l’occasione, nella nuova biblioteca comunale. A metà del mese di ottobre sarà infatti assegnata l’ultima parte dei lavori, che prevedono il rifacimento del tetto e della facciata, la sistemazione del resede esterno e, internamente, la pavimentazione e alcuni lavori residuali legati all’appalto precedente. “Poi – ha detto il sindaco Viligiardi -, ci saranno da acquistare gli arredi e dovrà essere assegnato lo spazio che sarà poi destinato alla gestione privata. Ma la primavera prossima, possiamo dirlo, San Giovanni potrà contare sulla nuova biblioteca”.

E’ stato però un parto complesso , dato che i lavori vanno avanti da tempo e si è rischiato un clamoroso stop. Stop evitato in seguito all’accordo sottoscritto a fine 2016 tra il comune di San Giovanni e la ditta che aveva eseguito l’intervento iniziale. Sono state stralciate opere per un valore complessivo di 239.000 euro, rimesse poi a gara. Ciò ha consentito di superare l’empasse. Il progetto legato alla nuova biblioteca è sicuramente di alto profilo. Al pian terreno dell’edificio sorgerà un bar caffetteria, un’area dedicata ai più piccoli e uno spazio da utilizzare, ad esempio, per la presentazione di libri o di nuove iniziative editoriali. Al primo piano troverà posto una grande sala di lettura, con splendidi affreschi e un soppalco, mentre al secondo piano saranno ricavati alcuni uffici ed un’altra sala di lettura.

Tutti gli interventi cercheranno di recuperare le parti più belle di un edificio storico, che in passato ha ospitato un cinema e una scuola. Di particolare bellezza la scalinata monumentale in pietra. Insomma, una volta completata la vecchia Casa del Fascio rappresenterà un vero all’occhiello per la città di San Giovanni. L’obiettivo è quello di offrire un servizio completo a chi utilizzerà il centro culturale. La biblioteca , infatti, dovrà essere un luogo di studio, ma anche un luogo di incontro e di formazione per tutta la cittadinanza. Le sue funzioni non si limiteranno al mero prestito di un libro da lettura, ma svilupperanno un efficiente servizio di promozione culturale. Insomma, un polo di alto livello che, per giunta, è stato ricavato all’interno di un edificio storico della città.