La morte di Dario Fo: i ricordi al Petrarca, al Politeama e sotto gli affreschi di Piero

I giorni aretini dell'artista nello stesso anno in cui vince il Premio Nobel per la letteratura

9 - L'addio del Varesotto a Dario Fo

9 - L'addio del Varesotto a Dario Fo

AREZZO 14 ottobre 2016 - E' il 1997, Dario Fo ha vinto da pochi nesi il Premio Nobel per la letteratura. Sta portando in giro per i teatri la sua ultima commedia "Il diavolo con le zinne", lo spettacolo è inserito nella stagione teatrale del Petrarca ma ad Arezzo Fo ci resterà tre giorni, deve registrare la commedia anche per la Rai che poi la manderà in onda in televisione. Con Giorgio Albertazzi e Franca Rame e tutta la troupe si chiude al  Politeama per dirigere la registrazione televisiva dell'amico Giorgio e della moglie Franca. In quei tre giorni visita, non per la prima volta,  anche gli affreschi di Piero della Francesca, li trova "impacchettati" per i lavori di restauro ma con un trucco riesce a salire sulle impalcature. Poi in giro per le librerie a cercare un libro su Pinocchio da regalare al nipotino. Il ricordo di Arezzo nel giorno della scomparsa dell'artista nell'edizione in edicola domani.