Una poltrona per cinque candidati. Lavorca si ritira dalla competizione. Subbiano, la mappa delle liste in corsa

Oltre a Ilaria Mattesini, nella scheda Ilario Maggini, Luca Bianchi, Mirella Ricci ed Ezio Lucacci

Una poltrona per cinque candidati. Lavorca si ritira dalla competizione. Subbiano, la mappa delle liste in corsa

Una poltrona per cinque candidati. Lavorca si ritira dalla competizione. Subbiano, la mappa delle liste in corsa

Subbiano sfuma l’ipotesi della sesta lista con il candidato Stefano Lavorca. Noto commercialista della zona aveva già ricoperto la carica di vice sindaco con Ilario Maggini e poi nel 2014 si era candidato con una lista sostenuta dal Partito Democratico. Da tempo nel comune del basso Casentino si riconcorrevano le voci circa una probabile sesta lista, ma oramai a poco più di un mese dalle elezioni, Lavorca ha reso noto di non partecipare alla prossima tornata elettorale in programma per l’8 e il 9 giugno. A Subbiano la competizione elettorale resta comunque vivace, con un record di candidati che puntano a conquistare un posto nella sala consiliare del palazzo comunale. Sarebbe pronta per il bis la sindaca uscente Ilaria Mattesini che, eletta nel 2019 ultimamente ha dovuto affrontare anche le dimissioni dell’assessore esterno Dominga Guerri e del Presidente del Consiglio Comunale Luca Bianchi.

Ha annunciato pubblicamente la volontà di proporsi nuovamente alla guida del paese anche l’ex primo cittadino Ilario Maggini, attualmente consigliere di minoranza, con la lista civica "Ripartire si può". Maggini vorrebbe essere, secondo quanto riportato nel comunicato, "un sindaco tra la gente e al servizio della gente, che possa riportare dignità a Subbiano e recuperare il suo ruolo storico". Ufficiale anche la candidatura della dottoressa Mirella Ricci, medico di medicina generale, ex assessore provinciale, molto conosciuta nel territorio che si presenta alle amministrative con una lista trasversale. Il centro destra punta invece sul dottor Ezio Lucacci, che vanta una lunga esperienza nella sanità aretina come medico, il cui nome era già stato reso noto durante i primi giorni di gennaio. In lizza anche Luca Bianchi che aveva lasciato ad inizio marzo il proprio incarico di presidente del consiglio comunale.

"Sono convinto che solo mettendomi in gioco con determinazione, costanza di pensiero e coerenza, possiamo apportare il cambiamento tanto auspicato cinque anni fa e che è stato del tutto disatteso" – si legge nella nota diffusa. Con la campagna elettorale in pieno svolgimento l’attenzione degli elettori è adesso rivolta ai programmi e alle proposte portate avanti dagli aspiranti sindaci, in attesa di poter esprimere la loro preferenza per il prossimo quinquennio.

Sara D’Alessandro