Silvia Chiassai Martini e i disagi dei pendolari: “La Regione agisca alla svelta”

Il sindaco di Montevarchi è intervenuta in merito ai disagi che stanno subendo i viaggiatori, molti dei quali valdarnesi, che raggiungono in particolar modo Firenze per lavoro o per motivi di studio.

Silvia Chiassai Martini

Silvia Chiassai Martini

Arezzo, 21 settembre 2022 - "Sono mesi che ricevo continue segnalazioni di cittadini esausti per gli insostenibili e continui ritardi, cancellazioni e carrozze strapiene che rendono impossibile lo spostamento quotidiano con il treno per raggiungere i luoghi di lavoro e di studio. Nel più assordante silenzio del territorio, ritengo che sia giunto il momento di dire basta a questi disagi che, oltre a confermare la qualità scadente del servizio ferroviario, minano la qualità della vita delle persone”. Lo ha detto il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini in merito ai disagi che stanno subendo i viaggiatori, molti dei quali valdarnesi, che raggiungono in particolar modo Firenze per lavoro o per motivi di studio. “E’ una Regione, la nostra, lontana dai cittadini, che non si è mai attivata a trovare una soluzione definitiva alle criticità riscontrate, malgrado anni e anni di promesse disattese”, ha tuonato Chiassai, che si è chiesta in che modo gli amministratori regionali e i rappresentanti politici di maggioranza possano promuovere la necessità di diminuire l’uso sistematico delle auto ricorrendo a una mobilità alternativa e sostenibile, se non riescono neppure a garantire il funzionamento e la puntualità dei treni sulle tratte maggiormente utilizzate.

“In attesa dei roboanti progetti di potenziamento delle linee ferroviarie, puntualmente tirati fuori in campagna elettorale – ha concluso il sindaco – la Regione agisca al più presto su Trenitalia e RFI per dare risposte certe e immediate ai pendolari del Valdarno e della provincia ponendo fine al loro incessante calvario, tutelando il diritto al lavoro e allo studio. La politica sia meno attenta al consenso e più al cittadino nel garantire l’efficienza dei servizi fondamentali alla routine quotidiana”. Nei giorni scorsi un guasto ai sistemi di gestione della circolazione tra San Giovanni e Arezzo sulla linea ferroviaria Firenze – Roma ha mandato in tilt il traffico con pesanti ripercussioni sui convogli regionali e dell’Alta Velocità. La segnalazione di Trenitalia dell’intervento dei tecnici per consentire la regolare ripresa del transito ferroviario, in base alle testimonianze dei viaggiatori, è arrivata un’ora più tardi. Insomma è stata l’ennesima giornata segnata da criticità che mettono a dura prova la pazienza di chi si serve del treno per raggiungere i luoghi di lavoro e di studio e chiede ormai da tempo un servizio efficace e funzionale e non scandito dai ritardi.