REDAZIONE AREZZO

Sale la febbre Gospel. Soffia l’uragano Deborah

La magia del Gospel stasera sbarca a San Giovanni. Appuntamento alle 21.15 al teatro Masaccio con Deborah Moncrief & Millennium...

La magia del Gospel stasera sbarca a San Giovanni. Appuntamento alle 21.15 al teatro Masaccio con Deborah Moncrief & Millennium...

La magia del Gospel stasera sbarca a San Giovanni. Appuntamento alle 21.15 al teatro Masaccio con Deborah Moncrief & Millennium...

La magia del Gospel stasera sbarca a San Giovanni. Appuntamento alle 21.15 al teatro Masaccio con Deborah Moncrief & Millennium Gospel Singers. Parte così in territorio aretino la 28ª Edizione del Toscana Gospel Festival, un viaggio in musica in programma fino al 1 gennaio 2025. La Toscana si accenderà con le emozioni e l’energia della musica gospel, ospitando la XXVIIIª edizione del Toscana Gospel Festival, il più grande evento di musica gospel in Italia e uno dei più importanti in Europa. Dal 1996 rappresenta un punto di incontro unico tra cultura italiana e afroamericana, unendo spiritualità, arte e comunità in un’esperienza musicale indimenticabile. Un omaggio alla tradizione e al cambiamento. Quest’anno il festival celebra il 60° anniversario di "A Change is gonna come" di Sam Cooke, capolavoro simbolo di speranza e riscatto sociale. Era il 1964 e poche settimane prima Martin Luther King aveva guidato a Washington la marcia per i Diritti Civili, il Lavoro e la Libertà, tenendo il famoso discorso nel quale più volte ripeteva "I Have a dream – io ho un sogno". Divenne l’Inno degli afroamericani e di tutta una generazione che stava impegnandosi per valori di riscatto, libertà e pace. Una canzone che sottolinea il potere trasformativo della musica, in linea con il ruolo storico del gospel: fonte di conforto e di ispirazione che affonda le sue radici nel desiderio di libertà e giustizia. Un evento itinerante unico nel suo genere. Con 16 concerti in 16 luoghi diversi e suggestivi, tra teatri storici e chiese monumentali, il festival toccherà anche Arezzo, Cortona, Marciano, San Giovanni. Il Festival racchiude la propria originalità nella proposta artistica, interamente costituita da gruppi musicali provenienti dagli Stati Uniti d’America, che in certi casi incontrano le corali italiane. In quasi tre decenni, il Toscana Gospel Festival ha ospitato 340 cori, con oltre 3000 artisti e 150mila spettatori.

Il cartellone parte stasera al Masaccio di San Giovanni con Deborah Moncrief & Millennium Gospel Singers, giovedì 26 dicembre alle 21.15 nella Torre di Marciano della Chiana ci saranno Cedric Shannon Rivers & The Unilited Praise Gospel singers. Venerdì 27 dicembre alle 21.15 al Signorelli di Cortona JP & the Soul Voices. Sabato 28 dicembre alle 21.30 al teatro comunale di Cavriglia ecco Jp & The soul voices. Domenica 29 dicembre alle ore 18 all’Auditorium Caurum Hall Guido d’Arezzo di Arezzo arriva Tony Washington gospel singers. Mercoledì 1 gennaio alle 17 al Mario Spina di Castiglion Fiorentino Joselin st Aimee The Spirit of Gospel.