Carabinieri
Arezzo, 21 marzo 2018 - I Carabinieri delle Stazioni Valdarnesi di Montevarchi, Terranuova Bracciolini e Castelnuovo dei Sabbioni hanno collaborato insieme nelle indagini nei confronti di un uomo, italiano, residente in Valdarno. L'uomo, ben conosciuta dalle forze dell’ordine, ha portato via dal posto di lavoro di una donna valdarnese (infermiera) le sue chiavi della macchina. Dopo essersi impossessato delle chiavi di casa e dell’auto, ha rubato la carta di circolazione dell’auto, dove risaliva all’indirizzo di casa, dalla quale successivamente ha portato via un assegno bancario in bianco.
L'uomo, dopo averlo compilato per la somma di 1.425 euro, falsificata la firma della denunciante, lo ha risccosso a proprio nome. La donna si è rivolta quindi alla Stazione Carabinieri di Montevarchi che ha iniziato una prima attività di indagine, riuscendo a risalire all’identità dell’autore, che è stato quindi denunciato per i furti commessi.
Nel frattempo l’uomo, particolarmente avvezzo alla violazione del codice penale, non ha perso tempo e si è recato in una farmacia di Castelnuovo Dei Sabbioni, dove approfittando della pausa di chiusura, ha perpetrato un furto, mediante effrazione della porta con un oggetto atto allo scasso ed ha portato via 1.500 euro in contanti, causando circa lo stesso danno per la rottura della porta. In questo caso, i Carabinieri della Stazione di Castelnuovo dei Sabbioni, con la collaborazione dei colleghi di Terranuova Bracciolini, dopo le prime indagini sono riusciti a risalire alla sua identità, denunciandolo.
Successivamente il malvivente si è presentato dai Carabinieri di Terranuova Bracciolini con l’intenzione di crearsi un alibi per il primo furto: infatti ha denunciato falsamente di aver ricevuto l’assegno da 1.425 euro da un suo cliente, simulando di essere stato da questi truffato, del quale però non sapeva fornire alcun dato anagrafico o elemento utile per il suo rintraccio. I Carabinieri di Terranuova Bracciolini, pertanto, lo hanno denunciato per simulazione di reato, falsità ideologica ed uso di atto falso.