GAIA PAPI
Cronaca

Notte di follia e coltelli, chiuso il bar dopo l’aggressione. Il questore: "Tutelare la sicurezza"

Stop di 15 giorni, è la seconda volta. "Luogo di abituale aggregazione per chi crea problemi all’ordine pubblico"

Gli agenti della questura ieri mattina hanno eseguito il provvedimento

Gli agenti della questura ieri mattina hanno eseguito il provvedimento

Arezzo, 14 ottobre 2023 – Quindici giorni di sospensione dell’attività. Le saracinesche del bar My Way in Corso Italia si abbassano nuovamente. Questa volta, il questore di Arezzo, Maria Luisa Di Lorenzo, ha sospeso la licenza di somministrazione di alimenti e bevande per l’episodio di violenza avvenuto nella nottata di domenica scorsa. Una rissa tra abituali avventori scoppiata appena fuori dal locale, dove due ragazzi, un uomo e una donna, sono stati feriti con un coltello, rispettivamente al torace e alla mano riportando prognosi di quindici e dieci giorni.

Dalla ricostruzione de gli investigatori è emerso che le persone coinvolte - feriti, aggressore e testimoni - erano avventori del locale in cui qualche ora prima si erano ritrovati, alcuni per festeggiare il compleanno di colui che poi si è rivelato l’aggressore, gli altri per trascorrere come di consueto la serata. Purtroppo, durante quelle ore si sono creati momenti di tensione e accese discussioni che avrebbero coinvolto pure la barista secondo quanto ricostruito dagli investigatori, poi sfociati nel grave episodio di violenza. La decisione del questore, spiegano gli investigatori, è motivata dall’esigenza "di tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, oltre a voler privare di un luogo di abituale aggregazione, persone gravate da pregiudizi di polizia, o che comunque possono arrecare problemi all’ordine pubblico".

Così come è avvenuto domenica notte, quando è scoppiata la rissa in pieno centro. All’origine, secondo quanto ricostruito dagli agenti delle Volanti, ci sarebbero futili motivi. Forse un complimento di troppo a una ragazza, è stata la scintilla che ha innescato la miccia.

Un 20enne, cliente del locale, avrebbe sferrato colpi di coltello contro due clienti con cui, qualche ora prima, si era trovato per festeggiare il suo compleanno. Erano le 3 di notte, quando le urla provenienti dal Corso hanno svegliato i residenti. Dopo la lite, sarebbe comparso un trincetto in mano al 20enne con cui avrebbe ferito, in maniera non grave, i due amici coetanei, tutti italiani. 

Sul posto, chiamati da alcuni passanti che hanno assistito alla scena nonostante l’ora tarda, sono intervenuti un’ambulanza della Misericordia e i poliziotti che hanno subito bloccato e identificato l’aggressore, poi denunciato per lesioni personali. "Tutelare la pubblica sicurezza": è la motivazione alla base della decisione del questore. Il bar del Corso non è nuovo a sospensioni di questo tipo. Lo scorso 3 marzo era scattato lo stesso provvedimento poiché ritenuto dagli investigatori luogo di ritrovo abituale di baby gang che per mesi hanno imperversato in città, sulla scia delle scorrerie della banda Montana, sgominata un anno fa con una serie di arresti ordinati dal gip del tribunale minorile di Firenze.