Rapine a mano armata in Valdarno, scattano cinque arresti

Gli episodi avvennero nel gennaio 2020. L'operazione dei carabinieri

Un'auto dei carabinieri

Un'auto dei carabinieri

San Giovanni Valdarno (Arezzo), 24 febbraio 2021 - Rapine che lasciarono nel terrore il Valdarno Aretino. Rapine a mano armata fatte da uomini incappucciati, episodi che lasciarono la zona nel terrore. Adesso la presunta banda è stata arrestata. Per gli episodi avvenuti nel gennaio 2020 sono cinque le persone raggiunte da ordinanze di custodia cautelare. Gli arresti sono avvenuti tra Palermo e Arezzo.

Le indagini sono dei carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno. La banda fece tre rapine in dieci giorni e colpirono due negozi e una banca. Tutte le rapine furono eseguite con un trincetto. Due dei colpi avvennero a distanza di un'ora l'uno dall'altra, a Loro Ciuffenna e Terranuova Bracciolini. In entrambi i casi furono assaltati dei bar con un bottino totale di circa mille euro.

E un trincetto fu usato anche per assaltare, una settimana dopo, una banca a Cavriglia, una filiale del Monte dei Paschi di Siena. In quel caso il colpo fruttò circa centomila euro. 

Furono colpi fulminei, fatti da professionisti del crimine che apparvero e scomparvero in pochissimi minuti.