Gli sposi Antonella Matteucci e Andrea Brocchi
Arezzo 7 aprile 2020 - Ci sono appuntamenti che proprio non puoi rimandare. Come sposarsi, ad esempio, nonostante l’emergenza sanitaria, nonostante le regole che ti impediscono di avvicinarti, nonostante gli amici e i parenti siano costretti a stare lontano, nonostante il pranzo e la festa siano un’utopia. Sono scelte del cuore e il cuore, si sa, ha delle ragioni che la ragione non conosce. Così Andrea Brocchi e Antonella Matteucci ieri si sono sposati, in Comune, a Rassina, a mezzogiorno. Convivono da otto anni, innamorati, felici di essersi incontrati da adulti, lei con un figlio già grande che ha accettato Andrea come un vero padre. Una nuova famiglia a cinquan’anni, un dono immenso, per non tacer del cane, Freedom, border collie, che alla cerimonia si è presentato con papillon rosso. Aspettare proprio non si poteva perché c’è un padre, anziano e malato, che voleva tanto vedere la figlia sposarsi, che li ha guardati finestra di casa attraversare la piazza, entrare in Comune e uscirne marito e moglie. “Fatelo prima che io me ne vada” gli aveva detto. A celebrare la cerimonia il sindaco di Cartel Focognano Lorenzo Remo Ricci, al suo primo matrimonio, che alla vigilia aveva dato personalmente l’annuncio con un post pubblico: “In questo periodo difficile della nostra esistenza, dove siamo costretti a rimanere più possibile in casa per evitare il contagio da Covid 19, a nome di tutta la comunità di Castel Focognano vorrei fare tantissimi auguri ad Andrea e Antonella che domani unirò in matrimonio nel palazzo municipale, sarà un momento indimenticabile per tutti noi, per loro in primis che dovranno rinunciare sia ad ospiti che a parenti stretti, dovranno stare distanziati tra loro di un metro e portare le mascherine, in quanto bisogna osservare tutte le regole previste dal Dpcm, ma anche per me, in quanto, sarà proprio il primo matrimonio che celebro in veste di sindaco. Sarà un evento che tutti noi ricorderemo”. Niente bacio dopo il sì, niente scambio di anelli perché le fedi sono bloccate in un negozio di Montecatini, niente fiori perché i fiorai sono chiusi, ma la felicità della coppia è immensa. “La festa la faremo quando sarà possibile e allora ci daremo le fedi - fanno sapere Andrea e Antonella - per noi era una data speciale, il 5 e il 7 sono i giorni dei nostri compleanni, 56 e 54i ann, il 6 aprile era perfetto per festeggiarli entrambi. E non abbiamo mai pensato di rinviarlo, tanto avremmo fatto comunque una cerimonia semplice e con pochi intimi”. Come testimoni il figlio Filippo e l’amica Gemma Biondi che lavora in Comune e, unico autorizzato a stare accanto agli sposi, il cane Freedom. Auguri e abbracci virtuali ne sono arrivati a valanga attraverso i messaggi. Per il viaggio di nozze c’è tempo. Dopo l’emergenza, perché domani si torna al lavoro.