Manette per il pizzaiolo trovato con un chilo di droga

Blitz della Guardia di Finanza che ha anche sequestrato 9mila euro all’uomo già processato

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VALDARNO

È finito nei guai il titolare di una pizzeria valdarnese. L’uomo, di origine nord africana è stato pizzicato dalla Guardia di Finanza, e posto subito in arresto, perché trovato con 1 kg di hashish e 9000 euro di dubbia provenienza. Era seguito da tempo da parte delle fiamme gialle impegnate a monitorare, all’interno della vallata, il mondo dello spaccio presente purtroppo con numeri importanti. Sottoposto anche a perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un ulteriore quantitativo di droga molto probabilmente destinato al mercato locale. L’arrestato è comparso ieri mattina davanti al tribunale di Arezzo dove il pubblico ministero Bernardo Albergotti ha chiesto, e ottenuto, gli arresti domiciliari in attesa del processo fissato per il 14 febbraio. Non è il primo caso che va a colpire un imprenditore del mondo della ristorazione valdarnese. Già nel 2020, all’interno di un locale a Montevarchi, la Guardia di Finanza della San Giovanni Valdarno rinvenne 350 grammi di coca nel vano che ospitava i contatori della luce. L’operazione si concentrò nella zona di Piazza Vittorio Veneto fino alla stazione che fu passata al setaccio anche con il supporto di unità cinofile.

Più recentemente, solo a novembre del 2022, ancora la compagnia di San Giovanni individuò un giro di spaccio eroina. Furono sequestrati 50 grammi di droga nascosti in un’area boschiva vicino a Montevarchi oltre alla segnalazione, da parte della prefettura, di cinque persone quali assuntori di stupefacenti. Proprio nelle ultime ore questo nuovo caso che va a aumentare il numero delle operazioni che le fiamme gialle locali stanno portando avanti con impegno e dedizione in tutta la vallata valdarnese della sponda aretina.

Massimo Bagiardi