
Sereni
Arezzo, 21 marzo 2016 - Le imprese italiane a fine 2015 hanno accelerato il ritmo di crescita e raggiunto quota 6milioni 57mila unità. Questo grazie a 372mila nuove iscrizioni che hanno più checompensato le 327mila cancellazioni con un saldo, quindi, di 45mila imprese in più. Doposette anni di crisi (interrotti dalla breve fiammata del 2010-2011), lo scorso anno il tessuto imprenditoriale ha visto un ritorno del ritmo di crescita delle imprese ai livelli pre-crisi del 2007 (+0,75%).Se il bilancio del 2015 è stato positivo lo si deve in particolar modo alle imprese create da under 35 (+66.202 unità), alle imprese di stranieri (+32.000 unità) e s quelle create dadonne (+14.300). Anche nella nostra provincia, sulla base dei dati del Registro delle Imprese a fine 2015,l'imprenditoria feminile dimostra una vitalità superiore a quella del complesso delle imprese.Le imprese femminili aretine crescono infatti nell'arco del 2015 dello 0,7% al netto delle cancellazioni d'ufficio, contro lo 0,4% registrato dall'imprenditoria in cui le donne non sono la maggioranza.
A fine anno le aziende in rosa hanno raggiunto quota 9.008 unità arrivando a rappresentare quasi un quarto (23,7%) del sistema imprenditoriale provinciale, mettendo in evidenza un peso specifico più elevato di quanto riscontrabile a livello regionale (22,9%) e nazionale (21,7%). Nelle imprese femminili aretine la presenza delle donne è non solo maggioritaria ma inquattro imprese su cinque è addirittura esclusiva (80,8%).La crescita osservata nella provincia di Arezzo è comunque inferiore a quella riscontrata nel resto dei territori dellaToscana, fatta eccezione per Siena (0,7%).
Le società di capitali comunque sono la forma giuridica più dinamica evidenziando una crescita del 4,8% rispetto al 2014. Di poco inferiore quella delle altre forme (+4,3%), inparte facilitate anche dalla numerosità più ridotta. In flessione invece sia le società dipersone (-1,1%) che le imprese individuali (-0,1%). A livello di settori di attività economica il commercio, con 2.216 imprese femminili, è ilcomparto con la presenza più numerosa di imprese femminili e rappresenta da solo quasi unquarto (24,6%) delle imprese “rosa”. Le imprese commerciali di donne rappresentano a lorovolta oltre un quarto (25,8%) di quelle operanti nel settore. di persone (15,6%). Esigua la quota delle altre forme giuridiche.Le imprese individuali femminili rappresentano il 28,3% del totale delle impreseindividuali e sono la forma giuridica con il peso più elevato. Di seguito troviamo le societàdi persone e dalle cooperative (19,3%), le società di capitale (17,4%) e le altre forme(17,1%).Le società di capitali comunque sono la forma giuridica più dinamica evidenziando unacrescita del 4,8% rispetto al 2014. Di poco inferiore quella delle altre forme (+4,3%), inparte facilitate anche dalla numerosità più ridotta. In flessione invece sia le società dipersone (-1,1%) che le imprese individuali (-0,1%).Imprese femminili iscritte al Registro delle Imprese della provincia di Arezzo per forma giuridicaA livello di settori di attività economica il commercio, con 2.216 imprese femminili, è ilcomparto con la presenza più numerosa di imprese femminili e rappresenta da solo quasi unquarto (24,6%) delle imprese “rosa”. Le imprese commerciali di donne rappresentano a loro volta oltre un quarto (25,8%) di quelle operanti nel settore.Imprese femminili iscritte al Registro delle Imprese della provincia di Arezzo per settore di attività Il secondo settore in termini numerici è l'agricoltura, con 1.838 imprese di donne checostituiscono oltre un quinto del totale delle imprese femminili (20,4%).