Il re delle Indie volteggia all’Eden

Stasera all’Arena per lo Smart con Samuele Boncompagni da "La Giostra del Saracino" di Alberto Cavaliere

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Un testo riscoperto in un banco della Fiera Antiquaria e portato in scena. "Buratto Re delle Indie, ovvero quando tre dame vinsero la Giostra", è la storia eroicomica di come tre donne in abiti cavallereschi riescano a sconfiggere il marchingegno inviato dai Saraceni. Si tratta di un nuovo appuntamento dello Smart festival, in programma stasera alle 21:15 all’Arena Eden di Arezzo, una produzione Officine della Cultura in collaborazione con Noidellescarpediverse e Associazione Ritmi. L’adattamento è dell’attore aretino Samuele Boncompagni tratto del testo "La Giostra del Saracino" di Alberto Cavaliere. In scena Boncompagni insieme ai musicisti di Anonima Frottolisti: Luca Piccioni liuto e voce, Massimiliano Dragoni con dulcimelo e percussioni antiche, con le illustrazioni di Ugo de Vargas Machuca e gli elementi scenografici realizzati da Maurizio Giornelli. "Buratto Re delle Indie" è la storia eroicomica (o epicomica) appunto, di come tre donne in abiti cavallereschi riescano a sconfiggere il marchingegno inviato dai Saraceni. È un testo riscoperto in un banco di una fiera antiquaria alcuni anni fa, scritto in ottave negli anni’30 da Alberto Cavaliere, l’autore del celebre "Chimica in versi", poeta satirico e antifascista. Il testo parte dal contesto storico della sfida tra Arabi e Cristiani per il dominio della penisola iberica, tipico delle epopee cavalleresche, per proporre una fantasiosa e sorprendente trama tra inventori di macchine da guerra, tempeste, naufragi, cavalieri dai nomi improbabili e dame che indossano armature scintillanti. Il riferimento è alla Giostra del Saracino di Arezzo, rievocazione storica di un torneo cavalleresco medievale, ma la storia è una satira contro la guerra, il concetto di uomo forte e contro il razzismo. Lo spettacolo parte dalla lettura del testo originale per compiere un divertente viaggio nel tempo sostenuto dalla musica antica eseguita dal vivo e arricchito da elementi scenografici tratti dalle illustrazioni originali dell’epoca realizzate proprio dall’artista Ugo De Vargas Machuca.

La ristampa anastatica con commento storico a cura di Alessandro Bindi e Alessandro Boncompagni, è stata presentata a Roma alla Camera dei Deputati e a Milano al Centro Artistico Alik Cavaliere e nell’occasione sono state recitate alcune ottave.

Angela Baldi