Il Pnrr molla gli ormeggi: c’è il primo cantiere

Consegnati i lavori a Camucia per piazza Sergardi: l’intervento partirà il 2 gennaio. Nel piano triennale altre cinque strade: la mappa

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di Laura Lucente

Camucia è pronta a cambiare volto. Ieri mattina ulteriore atteso step per il progetto di pedonalizzazione di piazza Sergardi. Un cantiere che gode di un finanziamento totale tramite il Pnrr e che fa parte di un progetto più ampio e strutturato che interesserà la principale frazione cortonese. Sono infatti complessivamente 3 i milioni di euro che il Comune intende investire per la riqualificazione urbana di Camucia per 6 aree distinte della frazione. Il finanziamento arrivato, almeno per il momento dal Ministero, ammonta complessivamente a 800mila euro, ma quelli impiegati per il progetto dedicato a Piazza Sergardi sono 400mila. La restante somma verrà destinata agli altri lavori del piano "Camucia 22".

Ieri mattina il cantiere di lavoro è stato solo approntato. I lavori in piazza Sergardi potrebbero partire già questa settimana, ma il Comune, in accordo con le associazioni di categoria, ha deciso di posticiparli al 2 gennaio per non intralciare gli eventi e lo shopping delle festività natalizie.

La partenza del cantiere è stata salutata dal sindaco Luciano Meoni, insieme alla dirigente ai lavori pubblici, Marica Bruni, all’assessore all’attività produttive Paolo Rossi e al rappresentante di Confesercenti Lucio Gori.

Quello di piazza Sergardi sarà infatti uno dei cambiamenti più significativi dell’urbanistica di Camucia. La piazza sarà intdramente pedonalizzata, salvo la possibilità di passaggio dei mezzi di soccorso e di quelli per la realizzazione di eventi e del mercato settimanale. I posti auto saranno recuperati grazie al rifacimento dei marciapiedi nelle strade limitrofe con la previsione di parcheggi a lisca di pesce.

Un progetto che ha destato non poche perplessità, tanto da presentare una petizione di oltre 500 firme di cittadini per rivederlo, in virtù, soprattutto della scelta di creare nuovi parcheggi esterni in via Lauretana e via Regina Elena sacrificando spazi esistenti.

Ma l’amministrazione ha scelto convintamente di portare avanti il progetto senza tentennamenti certa che il risultato complessivo “porterà più verde, maggiore decoro e vivibilità, ovvero le condizioni essenziali per il rilancio sociale ed economico di Camucia”. Nel piano triennale degli interventi ci sono anche lavori in via Gandhi con un nuovo parco, via Fratelli Cervi, Largo Gobetti, via dell’Esse e un progetto per via Sandrelli a valle del nuovo parco Petri.