LUCA AMODIO
Cronaca

Il Carnevale di Foiano si svela. La sfida per la parità di genere è il filo conduttore delle sfilate

Ricevuti ieri in Senato i rappresentanti dei quattro cantieri insieme al vice sindaco Franci "Siamo orgogliosi del lavoro che svolge l’Associazione e tutti i volontari che si impegnano".

Il Carnevale di Foiano si svela. La sfida per la parità di genere è il filo conduttore delle sfilate

Il Carnevale di Foiano si svela. La sfida per la parità di genere è il filo conduttore delle sfilate

Saranno le donne e quindi la sfida della parità di genere il fil rouge del Carnevale di Foiano della Chiana che quest’anno spegne la sua 485 esima candelina. Tanti gli anni sulla spalle per la manifestazione animata dai quattro cantieri che gli valgono il titolo di Carnevale più antico d’Italia, titolo che gli è valso l’invito al Senato della Repubblica, a Roma, dove i principali attori dell’iniziativa sono stati ricevuti dall’onorevole Silvio Franceschelli. Quest’anno il Carnevale nel borgo della Valdichiana prenderà il via già il 28 gennaio: "cade presto", come si dice nel gergo della Chiana tant’è che è già iniziato il conto alla rovescia.

Ci sarà da aspettare almeno fino al 25 gennaio, quando l’edizione verrà presentata in conferenza stampa, per avere qualche info di più anche se in questi giorni gli organizzatori hanno comunicato che centrale sarà la figura di Zinfarosa, la regina del Carnevale, dama di Re Giocondo, che rappresenterà un po’ la cifra dell’edizione che sta per iniziare visto che i temi legati alla parità di genere e al mondo femminile saranno il filo conduttore delle cinque settimane di festa che vedranno anche varie occasioni di impegno sociale per il contrasto alla violenza sulle donne. Intanto, gli amministratori foianesi si godono la trasferta capitolina pronti a mettersi al lavoro in quei giorni che mancano al D day del momento più atteso dell’anno: "è stata una grande emozione - racconta Jacopo Franci vice sindaco di Foiano della Chiana - per l’anno in corso ci siamo posti l’obiettivo di portare avanti il progetto che abbiamo assieme ad altri sei carnevali d’Italia per il riconoscimento come patrimonio immateriale dell’Unesco". Percorso che sta andando avanti seguendo la tattica dle gioco di squadra di intesa con gli altri carnevali che portano in piazza i giganti di cartapesta: l’obiettivo è il riconoscimento come patrimonio immateriale Unesco. "La Toscana è ricca di queste manifestazioni - ha aggiunto il senatore Silvio Franceschelli - essi evidenziano il grande patrimonio di volontariato che esprimono, che sia culturale, sportivo o sociale". "E’ stata una soddisfazione enorme - conclude Andrea Capannelli presidente dell’Associazione Carnevale - per raggiungere questi risultati i nostri volontari lavorano per tutto l’anno con abnegazione e professionalità per portare avanti la tradizione centenaria". Presente anche la preside dell’istituto Marcelli di Foiano, Anna Bernardini, che con il suo istituto ha negli anni partecipati a vari progetti a contatto con la più bella e festosa tradizione foianese: "abbiamo una collaborazione attiva con il Carnevale e che ci da grandi soddisfazioni: i nostri studenti hanno l’opportunità di conoscere e collaborare alla costruzione del Carnevale, un’esperienza altamente formativa".