Controlli della Forestale
Arezzo, 27 luglio 2020 - Nulla da fare. Nonostante gli incidenti, nonostante i morti, nonostante il pericolo in cui vengono messe persone che non c’entrano niente, continuano imperterriti nelle loro bravate gli incoscienti dei passi montani. Vengono dalle regioni vicine, dall’Umbria, dalle Marche, dall’Emilia Romagna e prendono d’assalto i valichi in sella a rombanti due ruote. Se ne fregano dei limiti di velocità, sfrecciano sui tornanti a cento all’ora, invadono la corsia opposta, sorpassano in curva. E la storia si ripete anno dopo anno.
Per fortuna si ripete anche lo stato d’allerta dei carabinieri forestali che sui passi montani esercitano una vigilanza costante. Il primo presidio dell’estate è andato in onda ieri su due dei valichi più gettonati, ovvero Viamaggio e lo Spino, con risultati che non si sono fatti attendere: pioggia di salatissime multe, patenti ritirate, moto a rischio di sequestro.
Tradizionale il metodo adottato: una safety car, una postazione a valle per registrare le infrazioni, una seconda a monte per fermare gli spericolati centauri e sanzionarli. In mezzo un’attenzione doppia a che i sorpassi mozzafiato non provocassero incidenti agli altri veicoli in transito (sia auto che moto) in una domenica nella quale il volume di traffico è stato molto alto.
Sei alla fine della giornata le patenti ritirate (a sei marchigiani e aquattro umbri), cinquanta i motociclisti controllati, anche un inseguimento a una Ducati che aveva imboccato Viamaggio a tutta manetta prima di essere fermata all’altezza della località Aboca. Non sono mancati neppure i momenti di paura quando una mandria di cavalli ha attraversato la strada dello Spino, costringendo i forestali a intervenire immediatamente bloccando il traffico per intero.
Sorpassi in curva contromano e invasione della corsia opposta sono state le infrazioni più contestate e c’è pure da considerare che di fatto il controllo nei due valichi è durato appena un’ora: è questa, infatti, la finestra considerata utile, più il tempo trascorre più comincia a girare il passaparola che dirotta i centauri altrove, su strade non presidiate.
Ieri, ad esempio, saputo che i carabinieri forestali erano su Viamaggio, molti motociclisti hanno preso la direzione dello Spino, ignorando che anche qui vi fossero i controlli. L’operazione sicurezza sui valichi non si limiterà a questa sola domenica ma sarà ben presto ripetuta. A tutela dell’incolumità di tutti.