Cavriglia. Arriva la App "Anti Abbandoni". Verificherà le presenze dei bambini all'asilo

Il nuovo sistema è stato messo a punto da un'azienda fiorentina e sarà attivo negli asili nido comunali. E' stato presentato nei giorni scorsi alla presenza dell'assessore Paola Bonci.

La presentazione della nuova App in Comune a Cavriglia

La presentazione della nuova App in Comune a Cavriglia

Arezzo, 02 settembre 2019 - Un’applicazione che consentirà alla maestre e ai genitori di verificare la presenza del bambino all’asilo. E’ stata sviluppata da un’azienda fiorentina, “Camillo” e sarà attivata questo mese di settembre a Cavriglia. Quello delle assenze ingiustificate a scuola è un tema affrontato spesso negli ultimi mesi anche in Valdarno, alla luce di un grave episodio di cronaca che risale allo scorso febbraio. Un bimbo di 3 anni che frequentava la materna “Rosai Caiani” di San Giovanni fu lasciato per 6 ore solo, allacciato con le cinture di sicurezza al seggiolino dello scuolabus che avrebbe dovuto portarlo all’asilo. Ad accorgersi dell’assenza la mamma quando, nel primissimo pomeriggio, andò a riprenderlo a scuola. Le ricerche si conclusero al deposito dei bus delle Autolinee Toscane dove il piccolo fu ritrovato, molto spaventato.

La Regione Toscana, con una modifica al regolamento sui servizi educativi della prima infanzia, ha sancito l'obbligo di segnalare le assenze, non preventivamente giustificate, alle famiglie e spetta ai Comuni il compito di concretizzare l'input normativo regionale. A Cavriglia, quindi, dal prossimo mese di settembre, sarà attiva un applicazione specifica per smartphone e tablet da mettere a disposizione di genitori, famiglie ed educatori per garantire un'interazione più diretta tra famiglie e struttura educativa nel caso di assenze ingiustificate. E’ stata sviluppata dalla società “Camillo” di Firenze e porta proprio questo nome. La soluzione sarà adottata in via sperimentale il prossimo anno scolastico nei nidi d'infanzia comunali e andrà a regime quando saranno completati la raccolta dati e la formazione del personale e quando arriverà l'informativa a tutti i genitori, che riceveranno le istruzioni per l'uso del nuovo sistema. L’amministrazione comunale di Cavriglia ha quindi sposato in pieno il progetto, con lo scopo di garantire un elevato standard di sicurezza per le famiglie e tutelare la salute dei cittadini più piccoli.

“L'intento della nostra giunta - ha detto l'Assessore alla Pubblica Istruzione Paola Bonci – è quello di supportare sempre più le famiglie che accedono ai servizi di educazione ed accoglienza per la prima infanzia, garantiti dalle strutture cavrigliesi. Strutture all'avanguardia e che si avvalgono di un gruppo di educatrici preparato ed attento. In particolare però in questo caso, la nostra attenzione si è rivolta al sostegno della genitorialità con un progetto immediato e concreto che è nato quando abbiamo incontrato “Camillo”. Ben venga pertanto l'introduzione di questo applicativo di allerta, di sui le famiglie potranno usufruire gratuitamente- ha concluso l’assessore Bonci - . Il nostro impegno politico, infatti, ha sempre avuto due fari: l'educazione e il sociale, la scuola ed i servizi alla comunità e alla persona, per promuoverne la sicurezza e il benessere a partire dai più piccoli.”