Cavriglia. Al via una serie di opere pubbliche attorno all'area mineraria

Piste ciclabili, riqualificazione di strade, messa in sicurezza della discarica di Tegolaia. I lavori saranno portati avanti da Enel.

L'area mineraria di Cavriglia

L'area mineraria di Cavriglia

Arezzo, 22 febbraio 2020 - In attesa del progetto di riassetto complessivo, che interesserà 2.000 ettari di territorio a cavallo tra i comuni di Cavriglia e Figline Incisa Valdarno, giovedì prossimo, al Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni, sarà firmato un accordo tra il Comune di Cavriglia ed Enel che consentirà di far partire una serie di lavori ai margini dell’area mineraria. Piste ciclabili, riqualificazione di strade, messa in sicurezza della discarica di Tegolaia. Questi gli interventi previsti, annunciati dal sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni.

“Quello di giovedì – ha detto – sarà un appuntamento storico. Sottoscriveremo infatti una convenzione che ci permetterà di disciplinare tempi ed azioni per tutta una serie di interventi che sono a margine dell’area mineraria e che sono stralciabili dal riassetto complessivo dei 2.000 ettari di territorio oggetto, un tempo, dell’escavazione della lignite”. Le opere muoveranno investimenti per qualche milione di euro. Nel dettaglio saranno realizzate alcune piste ciclabili, tra cui quella che consentirà di collegare Meleto con la zona industriale di Bomba. Sarà poi fruibile un tratto di ciclopista all’interno dell’area mineraria che fa parte dell’attuale tracciato de La Marzocchina.

E’ prevista poi la regimazione di tutte le acque nella zona di Tegolaia, dove un tempo sorgeva la discarica. Sarà realizzato un bacino laminatore da 20.000 mc che servirà anche per il futuro Parco dello Sport e per il campo da golf de “Le Miniere”. Sempre a Tegolaia sarà implementata la sicurezza. Vi arriveranno una serie di terre dall’area mineraria che consentiranno di formare un capping superficiale. Infine, sarà riqualificata la viabilità stradale che collega Massa dei Sabbioni con Le Corti e con Gaville. Un’arteria che presenta notevoli criticità e che, grazie all’intesa con Enel, verrà risistemata. “Insomma – ha aggiunto il sindaco – parliamo di una serie di opere che erano attese dai cittadini, in attesa del progetto di riassetto complessivo dell’area mineraria, che inizierà tra alcuni mesi dopo che l’Osservatorio del Ministero avrà approvato il progetto. Abbiamo sempre creduto che questa zona rappresentasse una risorsa per il Comune di Cavriglia e per l’intero territorio del Valdarno – ha aggiunto - . Per la nostra Amministrazione la convenzione del 27 febbraio ufficializza un percorso avviato negli scorsi anni che migliorerà la quotidianità della comunità con nuove infrastrutture. L’area, prima dell’esaurimento del bacino lignitifero risalente a oltre 20 anni fa, per decenni, è stata il cuore pulsante dell’economia valdarnese ma il suo futuro può essere altrettanto prezioso attraverso una diversa forma di valorizzazione. Una valorizzazione che sarà avviata proprio attraverso quest'accordo. Finalmente, voltiamo pagina”.