Butta via le mascherine per gli scolari: denunciato

Dipendente di una ditta di consegne aretina scoperto dai vigili urbani. Aveva abbandonato trenta scatoloni con il logo del Consiglio dei ministri

Migration

Un uomo di 25 anni è stato denunciato dalla polizia municipale di Campi Bisenzio con l’accusa di aver abbandonato, nei pressi della stazione di San Donnino, trenta scatoloni, con il logo della Presidenza del Consiglio dei ministri, contenenti migliaia di mascherine chirurgiche destinate agli studenti delle scuole primarie e secondarie del territorio campigiano, sestese e fiorentino. Gli agenti hanno individuato gli scatoloni durante un servizio per contrastare l’abbandono di rifiuti. Dopo aver recuperato il materiale sparso a terra, la municipale ha avviato gli accertamenti a partire dai dati presenti sui colli.

La ditta incaricata delle consegne, con sede a Roma e filiale ad Arezzo, ha fornito la documentazione che ha permesso di risalire ai tracciati delle spedizioni e delle consegne. Il responsabile dell’abbandono doloso è risultato essere, un 25enne, di origine romena, che è stato denunciato per i reati di abbandono di rifiuti e danneggiamento con l’aggravante in quanto merce destinata a pubblica utilità (alle scuole del territorio), rendendola di conseguenza del tutto inservibile ed inutilizzabile.

Non è il primo caso di abbandandono. I primi giorni di febbraio un 27enne residente ad Arezzo, autista di una ditta di spedizioni della provincia, è stato denunciato dalla Polizia Municipale di Firenze. L’uomo aveva abbandonato sotto a un ponte 66 scatoloni pieni di mascherine chirurgiche destinate alle scuole della provincia di Firenze. Altrettanti scatoloni li aveva stipati nel garage della sorella, in Valdichiana. Gli agenti transitando in via della Nave di Brozzi, nel tratto ciclopedonale lungo la riva dell’Arno, aveva notato numerosi scatoloni abbandonati sotto al viadotto dell’autostrada del Sole, sul lato del fiume.

Ga.P.